Citazione Originariamente Scritto da menphisdaemon Visualizza Messaggio
Ciao Call sulla storia della vuvuzela sono ignorante...ma la trovo particolarmente fastidiosa e pericolosa per l'udito. Poi è diventata una trovata commerciale che non usano solo i neri poveri: viene prodotta ed esportata via internet in tutto il mondo...è diventato un business. Mandela non so perchè lo tiri in ballo...ho capito che hai visto Invictus e ti sei gasato (LOL,joking) ma non capisco cosa c'entri...pure all'inaugurazione di questi mondiali ci sarebbe dovuto essere se non fosse stato per la perdita della nipote. Tutto è politica...pure il fatto di aver organizzato i mondiali in Africa lo è...come quello di farli in Brasile. Pensi davvero che siano paesi in grado di reggerne l'organizzazione??! Sono scelte ad hoc per rilanciare il Paese con l'indotto che i mondiali portano...in primis LAVORO. Cmq sul rugby sport neri o bianchiè vero, una volta era così, ora entrambe le popolazioni giocano molto a rugby e questo si ripercuote anche nella composizione degli springboks....quando hanno vinto i mondiali c'era solo un nero in squadra.
Citazione Originariamente Scritto da Spitfire Visualizza Messaggio
Non capisco cosa ci sia di ignorante nel ritenere fastidiosa una tromba...
Ah, ragazzi che se è che parlate della vuvuzela come strumento fastidioso per l'udito ci sto e anche sotto l'aspetto del business che se ne è scatenato...anche se sono sordo ne conosco di amici udenti che mentre guardavano le partite non capivano nà sega di commento....

Poi Invictus non l'ho visto, aspetto che ne esca il DVD, al cinema non ci vado mai visto che non ci mettono i sottotitoli, eheheh!! Quello che volevo dire è che in Sud Africa il rugby viene ancora visto come sport elitario a maggioranza di bianchi, un aspetto dell'apartheid che fatica ad andarsene. Se mettiamo la squadra degli sprinkbooks della coppa del mondo di rugby (per il calcio preferisco dire mondiali, perchè la coppa del mondo per me è un'istituzione: ci partecipa l'elite del rugby anche se di recente non si contano le aperture al business), l'unico nero presente in squadra era stato perdippiù "imposto" anche se non era eccezionale come il resto degli altri atleti; tutt'ora, infatti, gli springbooks sono ad impronta bianca e spesso il governo cerca di "introdurre" neri in squadra, essendo l'unica nazionale vincente del paese, spesso a scopo politico, di conseguenza si generano attriti tra i selezionatori bianchi (spesso sono bianchi proprio perchè anno più esperienza e tradizione) che spesso borbottano: "Che c'entriamo noi se i neri decenti nel rugby sono pochissimi e la maggior parte giocano tutti a calcio?"

Più o meno è questa la situazione nel rugby vista di recente...