Le Religioni erano utili quando l'uomo era ignorante, quando non poteva arrivare a capire nemmeno i fenomeni naturali più semplici.
Le Religioni marciano su questo, e fanno leva sullo spauracchio psicologico per condizionare e plagiare le persone (un po' come Wanna Marchi).
Credere che le Crociate siano state fatte per la Religione, o credere che la conquista di Pizzaro contro gli Incas sia stata fatta in nome di Dio, è come credere che Bush ha dichiarato guerra all'Iraq perché Saddam Hussein aveva le armi di distruzione di massa e nascondeva Osama Bin Laden.
Potete crederci. Io ho aperto gli occhi, e credo solo nella capacità dell'uomo di criticare, di sbagliare, di provare, di testare, di capire, di inventare.
La lampadina a casa non ce l'ha portata nessun Dio di nessuna Religione.
L'aspirina non ce l'ha portata lo sciamano.
I computer non nascono da Visna.
Gli occhiali non ce li ha mandati Allah.
Ancora l'uomo ha molto da imparare, ma le sacche di resistenza che la Religione oppone avranno vita breve.
Concordo che l'uomo ha bisogno continuo di credere in qualcosa, ed è giusto così, ma io ho iniziato a credere che il rispetto del prossimo e la compassione siano dei concetti insiti nell'uomo di qualsivoglia estrazione sociale o culturale.
Le divisioni, e di conseguenza molte guerre, sono nate proprio dalla Religione, alla faccia dell'ecumenismo.
Non vedo come si possa difendere la teoria geocentrica, in quanto scientificamente indifendibile, eppure anche dopo anni dall'introduzione della teoria eliocentrica, la Chiesa ancora alzava barricate in difesa di due righe scritte millenni prima su di un testo che si può tradurre in 100 modi diversi...



Rispondi Citando
Segnalibri