Avevo una canottiera, il bilanciere tendeva a scivolare un po' per il sudore, un po' perchè non padroneggio ancora al massimo il serraggio dello stesso sulla schiena (nel tempo ho abbassato il punto di appoggio) anche considerato che non ho mai fatto serie così lunghe con questo peso, per cui immagino tutto il corpo si debba adeguare, incluso ciò che serve alla stabilizzazione del bilanciere.
L'infradito lo uso, solo ogni tanto, in estate quando, arrivando già con qualche ciabatta in palestra, non ho proprio voglia di mettermi appena le calze per poi mettermi le scarpe.
Questo si applica comunque solo agli allenamenti a sensazione. Se ho progressioni, od obiettivi ben precisi, mi addobbo a dovere.
Comunque ieri mi sembrava di squattare meglio del solito ed era più difficile tenere l'infradito nellla pressa a 45° che nello squat dove, con un buono stance e movimento controllato, le forze restano abbastanza perpendicolari al suolo.
Scalzo in palestra, per motivi igenici, non ci penso nemmeno.
La panca mi è impossibile da fare in ciabatte perchè mi scivolano i piedi in avanti e non riesco a stabilizzarmi come dio (o chi per lui) comanda.
Inoltre in allenamenti particolarmente intensi, anche per la parte superiore del corpo, in infradito ho la tendenza ad avere piccoli (terribili!) crampi ai piedi, credo per il misto di esaurimento neuronale e microcontrazioni delle dita dei piedi che si attuano per tenere in posizione e camminare decentemente con l'infradito (parlo di quelli tipo Hawaianas o come si chiamano, che ballonzolano a più non posso sul piede).
Ad ogni modo è meglio usare le scarpe anche perchè se dai un colpo con il piede da qualche parte, o se rotola un manubrio e terra, sono dolori.