Ho trovata ciò che cercavo.Lo posto così può essere utile anche a voi.
Ogni frutto ha in sé proprietà benefiche. Ecco, in sintesi, in quali casi è preferibile consumare un frutto invece di un altro.
I pinoli sono ideali per chi consuma poca carne e poco pesce, perché ricchi di proteine (31.9 g per 100 g). Le noci pecan sono indicate per chi ha bisogni di una riserva immediata di energia e non ha paura di ingrassare (le pecan sono le più caloriche e grasse). Le mandorle sono ottime per combattere la stitichezza o per chi consuma pochi vegetali, sono infatti le più ricche di fibra e minerali. Le arachidi sono adatte agli sportivi, perché più zuccherine, mentre i pistacchi sono indicati per chi soffre di anemia o di ritenzione idrica, grazie alla presenza di ferro (7.3 mg) e di potassio (972 mg). Le noci contrastano i danni del tempo, perché ricche di grassi polinsaturi, ma anche di rame (1.5 mg) e selenio (3.1 mcg) dalla spiccata azione antiossidante. Le nocciole sono consigliate per la bellezza di pelle e occhi, perché ricche di vitamina A. Le prugne secche sono ricche di caroteni, zuccheri e fibre e sono ottime per tonificare il sistema nervoso e combattere la stitichezza.
I fichi secchi rappresentano un’importante fonte di zuccheri, potassio e calcio e hanno proprietà mineralizzanti, digestive ed espettorati. Le albicocche secche: conservano intatti i sali minerali presenti allo stato fresco. Sono ricche di caroteni e contengono zuccheri naturali e proteine che ne fanno un alimento energetico, nutrendo senza appesantire. In più sono una vera miniera di fibre: ne contengono 24 g su 100 g di parte edibile.



							
						
				
				
				
					
  Rispondi Citando
Segnalibri