C'è anche chi si allena come un powerlifter e poi non fa le gare... oppure chi fa gare natural, senza fini di lucro, e usa una tecnica grosso modo corretta (conosco un paio di persone che fanno così). Che poi alla maggior parte dei PL (di alto livello, aggiungo io) interessa vincere, è un altro discorso. Se uno vuole vincere, deve accettare dei rischi maggiori, tutto qui.Originally posted by yukatan
giorgio83 ma che discorso fai daiiiiii è ovvio che se uno partecipa ad una gara di powerlifter farà il possibile per caricare di +
se uno inizia ad allenarsi come powerlifter avrà tenuto conto di questa cosa o no? poi i massimali nn è che si incominciano ad adoperare 1 settimana prima della gara, e cmq gli allenamenti "normali" prevedono un range di ripetizioni 3-5 e quindi pesi sub-massimali! io penso che + che l'errore sia tutto nell'insieme la tecnica e il lavoro che si fa, anche senza infortuni plateali. §83
Cmq, l'allenamento nel PL in genere non prevede molte serie a cedimento. Si fanno poche ripetizioni, spesso singole (occhio che "singola" non vuol dire "massimale"), ma l'intensità di forza resta al massimo sul 90-95%, quindi si usano carichi non eccessivi. Naturalmente all'interno della settimana si fanno poi degli allenamenti a bassa e media intensità. E naturalmente ci si aspetta che chi fa questo tipo di allenamenti sia "pronto" per farli.
Insomma, un allenamento da PL è duro ma non è vero che allenamenti a basse reps sono pericolosi.
PS: e poi, ripeto, la questione è come al solito distorta dal doping. Se avessimo uno statistica dei carichi sollevabili da natural, il tutto sembrerebbe molto meno rischioso.
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