Grazie a tutti i lettori che sopportano!
Bene bene, ho preparato questo post a casa, con tutto il tempo del mondo. Perciò sarà lunghissimo...
E' un periodo un po' di (beep) dato che il cambio del tempo mi deprime per la mia metereopatia. Tristezza, sentirsi sul fondo di una palude... ma tanto lo so, mi faccio cullare dalla malinconia, sto un po' sul fondo e non ho voglia di risalire...
In più mi fa male l'osso sacro perchè come un ******** questa estate ho voluto cambiare tipo di stacco da regolare a mezzo sumo. Sacroielite.
Quando ruoto le anche sento dolore e bruciore, veramente fastidioso. Per vedere se sto bene faccio il "test dei due gradini" (l'ho inventato io eh... non lo ricercate su Google, trovereste proprio questo post): se salire due gradini è doloroso, la seduta di stacco sarà dolorosa.
Quando vado a Roma mi dicono che sono più grosso (cioè: persone che mi conoscono e mi vedono dal vivo dicono questo). Devo dire che alla bilancia sono 80-81Kg, cioè 2-3Kg più di 2 mesi fa. Incredibile, non sono mai stato così. Fisicamente sono al massimo della mia forma. Sono stato anche 82Kg ma di lardo, invece ora sono alla solita %
La cosa incredibile è che per ottenere questo "miracolo" (nel mio caso sono sempre stato stabilissimo con il peso da anni), ho semplicemente mangiato di più: con Enrico avevamo detto che gareggiare negli 82.5 a 78 sarebbe stato uno spreco. Perciò ho reinserito semplicemente il bombolone la mattina, nei due spuntini invece di farmi fuori il disgustoso salmone mi scolo anche un risolat da 150gr e mezzo litro di zymil (latte eh... non pensate male). La sera mangio la pasta.
Il fatto che sia 2Kg a parità di grasso di più indica che sicuramente ero in ipocalorica e questo è il mio peso regolare. Vedete, c'è sempre da imparare.
08/11/06
DE panca DE stacco
Panca stretta 40cm, rec 1'30"
1x100 + 3x80
1x100 + 3x80
1x100 + 3x90
1x105 + 3x85
1x105 + 3x85
1x105 + 3x95
1x110 + 3x100
1x110 + 3x100
1x115 con fermo
1x120 con fermo
Presa mignoli su 71, fermo al petto
1x130
1x135
Stacco sui rialzi rec 1'30"
2x1x160
2x1x170
2x1x180
2x1x190
NOTE:
Nella panca devo dire che sono una bestia rispetto a prima. 135Kg con presa stretta rispetto alla regolare è per me molto buono, anche perchè ho 140Kg con presa gara.
Nello stacco, invece, un bel calo. Sono stanco. E mi fanno male le anche. Che palle...
11/11/06
Allenamento a Roma. Optiamo per questa data in modo da avere 2 settimane di recupero prima della gara.
Mi alleno con Valerio, Enrico supervisiona. Stavolta mi fanno male i femori e rompono molto le palle. Di solito il dolore cessa nel riscaldamento, invece ora mi dà fastidio.
La progressione è perciò così fatta:
65Kg
100Kg
120Kg cintura
140Kg cintura, corpetto bretelle giù
160Kg cintura, corpetto bretelle giù
180Kg cintura, fasce e bretelle su (assetto gara), la faccio parallela
200Kg gara, ok, buona
210Kg non bella
210Kg perfetta
210Kg non bella
Il dolore sparisce, ma rompe le palle lo stesso l'idea di poter sentire male. Chiaro, mica è invalidante... però qui si vede una delle differenze fra partecipare ad una gara ("fare uno sport", mi spiace, lo so, faccio due palle con questa storia...) e semplicemente andare in palestra come sfida contro se stessi.
La gara pone una scadenza. Se sono infortunato, salta tutto: non sarò al 100% ma al 95%. E questo è la differenza fra una prestazione eccezionale e una mediocre. Se mi allenassi per sfidare me stesso, mi riposerei una settimana, poi eliminerei l'esercizio incriminato, farei altre sfide con me stesso e sarebbe ok. Sarei comunque più sano del 99.9% della popolazione con la sciatica. Qui non si può. Non spostano la gara per me. Per questo amo e odio gareggiare....
Valerio prova a 200 e 210, belle alzate specialmente perchè fatte non in piena forma. Significa che è sicuro a quei Kg. E lui gareggia nei 75Kg... una piccola bestia.
Passiamo alla panca, sono arrivati Sandro e Pia. Mi mancava un allenamento di panca con Sandro... Sandro, come sempre, è un grande.
Scrivo le due progressioni, mia e di Valerio, perchè sono interessanti.
Valerio Paolo
60 60
80 80
100 100
maglia 110
120 board alta + 130 board bassa maglia
130 130 board alta + 130 board bassa
140 140
150 150
160 + 135 160
160 + 135 170 poco fermo
160 + 140 180 + 150
3x110 raw senza fermo 180 + 150
3x120 raw senza fermo
Due allenamenti di panca spettacolari. In pratica siamo migliorati un botto. Valerio disintegra i 130 che sono la sua bestia nera, dato che si era fatto male ad un pettorale in gara. 140 e 150 perfetti. Io fino a 160 faccio delle buone alzate. I 170 ho fatto poco fermo, ma del resto il peso comincia a sentirsi.
Sandro ci fa fare un 1+1 con un peso superiore e uno inferiore. In pratica la 2° ripetizione è l'entrata in gara o giù di lì. Chiaro, 160 per Valerio e 180 per me sono pesi oltre massimale maglia compresa. Però Enrico non ci aiuta di tantissimo se non a direzionare lo sforzo. Le seconde ripetizioni invece sono tutte nostre.
L'allenamento è molto impegnativo, ma "giusto" nei volumi. Stressante ma non impossibile. Giustamente, Sandro ci dice che per persone ad una certa maturità atletica dei semplici massimali non danno lo stimolo giusto oramai. Si deve sempre cercare di aumentare l'intensità per avere un effetto allenante. Questo è un sistema. Una 2° ripetizione da affaticati ma a un peso molto inferiore al primo è sicuramente una prova interessante.
Notate anche come ci siano delle similitudini superficiali con certe tecniche da palestra quali le serie stripping. Qui c'è un preciso calcolo dei pesi, e un volume che è bassissimo rispetto a certi allenamenti assurdi visti su altri fronti.
Decidiamo con Sandro come organizzare le ultime 2 settimane. Anche qui si vedono le differenze fra preparare una gara e non doverla fare. Le ultime settimane sono lo spartiacque: il peaking è l'arte di raggiungere il picco per la competizione, il tapering è l'arte di allenarsi per raggiungere quel picco al meglio.
Arte, cioè una miscela di conoscenze teoriche, di pratica sul campo, di intuito, di sensibilità, di conoscenza dei mezzi e delle persone, di empatia. Come definireste voi "arte"? Bene, Sandro è un artista e ci scrive 2 settimane da artista.
Parliamo dei miei problemi all'osso sacro. Mi chiedono se porto il portafogli dietro nei pantaloni. Dico di si, vengo impallinato. Che dire... sapevo una sega io della storiella del borsello... poi parliamo di come dormire. Pia dorme supina con dei cuscini sotto i piedi. In effetti in questo modo si elimina lo stress sulla colonna data dalla trazione dello psoas. Io normalmente dormo a pancia in giù, e la mattina ho da sempre dolori lancinanti ai lombari.
Avete presente quando girano le balene spiaggiate morte, che si rovesciano con le pinne in alto? Ecco, quello sono io la mattina.....
Ok, torno a casa, portafogli davanti. Mi scolo 2 aulin, Dormo con dei cuscini sotto i piedi. Dormo malissimo perchè non sono abituato. La mattina mi sveglio con le vertebre toraciche devastate ma, assurdo, non ho assolutamente dolore alle lombari. Esco di casa e provo il test dei gradini sul pianerottolo. Incredibile, va molto bene...
Chiaro, prendo di deficiente dalla consorte che mi fà "fai la terapia", perchè con la parola "terapia" lei condensa l'intero set di atteggiamenti miei quando sono infortunato. Però non ride quando dice questa frase, ma ha quello che chiamo "lo sguardo della donna delusa, di colei che a 34 anni ha tirato le somme della sua vita e si sente frustrata e non realizzata, perciò vulnerabile" ah ah ah.. come si incazz.a quando le dico queste cose... "di sicuro un altro ingegnere idiota come te non me lo ciuccio da capo". Poi viene a vedere la gara. Troppo forte....
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