Assistente istruttore mai...non ne avrei avuto il tempo/volontà; di solito una volta raggiunti i gradi tecnici si inizia a insegnare proprio nella palestra in cui li hanno conferiti...ma li da bernardi diciamo che è strapieno di gente che li ha, alcuni anche (a mio modesto parere) immeritatamente. Sul fatto dei gradi precedenti poi non ne parliamo, più in là noterai che esistono non so ad esempio dei 6o grado allievi che non sono capaci di tirare un calcio laterale decente e roba simili...
Purtroppo è così anche in molte altre discipline, la cosa viene un pò "commercializzata" e spesso specialmente i gradi bassi li danno un pò a tutti. Per i gradi tecnici la cosa cambia radicalmente, mi sono fatto un culo immane x arrivare al secondo ma poi ho totalmente smesso...quindi ovviamente, pur essendo allo stesso grado di Capponi, non siamo nemmeno paragonabili.
Poi immagino si debba anche avere una certa attitudine all'insegnamento, di cui io difetto TOTALMENTE adoro il wt come self-defense prima ancora che come forma, in cui in effetti ero scarso, ma nella blitz defence e nelle simulazioni da strada ero uno dei migliori in assoluto (anche migliore di molti "cocchi" di bernardi di livello più alto di me, che presi fuori dalla palestra e quindi in una simulazione reality lasciavano molto a desiderare).
L'ultima volta che ci sono stato saranno stati 5 mesi fa, su esplicita richiesta di un altro mio istruttore (non bernardi con cui ho avuto qualche screzio ehm) x una banale simulazione armed/unarmed, ovvero tecniche di difesa contro aggressori armati; Immagina il mio stupore...lì insegnano escrima e chiamano me x ste dimostrazioni (come altra gente che faceva wt)?
Ecco perchè sono fermamente convinto che, aldilà di quanto uno possa apprendere su tale tipo di tecniche, un minimo di attitudine alla real-fight la si deve avere; tantissimi allievi in palestra mi erano superiori, più tecnici e allenati di me, ma poi di fronte alla simulation si cagavano in mano perdendo di lucidità e senza riuscire a mantenere una certa coesione tra la situazione reale e quello che avveniva nel dojo. Pensa che l'ultimo mese in cui ancora frequentavo, disgustato da tale mollezza generale, volevo passare al kali filippino