
Originariamente Scritto da
nandro
L'uovo fresco è meno nutriente dell'uovo cotto (anche leggermente) perché l'albumina non viene digerita e viene eliminata con le feci. La cottura già a soli 70 °C ne provoca la coagulazione e l'assorbimento da parte dell'intestino. Nell'uovo crudo è poi contenuta l'avidina, una sostanza che si lega alla vitamina H (biotina) formando un complesso non digeribile (fra l'altro i consumatori di grandi quantità di uova crude possono incorrere in carenza di vitamina H). Anche in questo caso con la cottura si ha un miglioramento della situazione perché l'avidina viene denaturata.
La digeribilità varia da un'ora (uovo alla coque) a un'ora e mezza (crudo), a due ore e mezza (uovo sodo) a tre ore (frittata o omelette).
Il valore biologico dipende dalla cottura. È massimo per l'uovo crudo e minimo per l'uovo strapazzato o in frittata. In particolare l'uovo sodo mantiene un alto valore biologico solo se non è troppo cotto.
Riassumendo il miglior modo di consumare l'uovo è alla coque o, in alternativa, sodo. Meno interessante consumarlo crudo o come frittata.
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