...c'è differenza tra muscoli allenati per la forza massima, quella rapida e quella resistente?
In due parole, chi mi spiega come si allenano i vari tipi di forza?
...c'è differenza tra muscoli allenati per la forza massima, quella rapida e quella resistente?
In due parole, chi mi spiega come si allenano i vari tipi di forza?
cercherò di essere il + sintetico possibile:
capitolo 1: estetica del muscolo
il muscolo allenato per la forza massima è un muscolo che ha sviluppato prevalentemente la sua parte contrattile (proteine muscolari) a scapito della parte non contrattile (capillari, connettivi, scorte di glicogeno)
un esempio classico di un muscolo allenato con % di carico elevate è Yates (molto roccioso, duro, scolpito)
un esempio di muscolo allenato con basse % di carico è Serge Nubret (muscolo rotondo, gonfio, forme morbide)
gli eccessi portano ad una scarsa ipertrofia:
i pesisti tendenzialmente non sono molto grossi, perchè sviluppano solo un aspetto dell'ipertrofia (fibre ad alta attivazione)
i millemetristi, gli atleti di restistenza, non sono grossi perchè sviluppano solo le fibre a bassa attivazione, oltretutto scarsamente ipertrofizzabili
capitolo 2: allenamento
la forza massima si allena generalmente con % di carico elevate, diciamo al di sopra dell'85% del massimale
ciò non toglie che l'allenamento a % di carico un pò + basse possa comportare un miglioramento della performance massimale, soprattutto nei principianti (cmq un avanzato per migliorare la forza massima deve solitamente gestire spesso grossi chili [soggettivamente parlando])
la forza rapida si allena con % di carico + ridotte, in genere si parla di 55-75%
questo perchè da alcuni esperimenti si è potuto osservare che è questo il range in cui si riesce ad imprimere la maggiore accelerazione al carico..
ciò non toglie che allenamenti con % differenti possano dare vantaggi nella forza esplosiva
aggiungo che in questo genere di allenamento solitamente si è obbligati a tenere un numero di ripetizioni contenute, perchè l'esplosività è una caratteristica che tende a deteriorarsi rapidametne nel corso dell'espletamento di una performance.. in poche parole:
prendi un peso da 12 ripetizioni e cerca di spostarlo il + rapidamente possibile..
le prime 3 ripetizioni saranno esplosive, le seguenti veloci, le ultime lente..
visto che la lentezza non è allenante per l'esplosività si tende a sfruttare solo la prima parte della serie... in pratica ci si allena con 1-5 ripetizioni
la forza resistente si allena con carichi al di sotto del 55% del massimale, esistono comunque diversi tipi di resistenza e come al solito l'allenamento a % differenti può avere un transfer sulla performance a basse %.. cmq solitamente si gioca con carichi oltre le 15-20 ripetizioni
Ultima modifica di °°sOmOja°°; 28-09-2006 alle 05:39 PM
ma gli esercizi sono gli stessi??
cambiano solo i pesi di carico??
Un ultima cosa per avere dei risultati evidenti partendo quasi da 0...quanto tempo occorre...???
Susate ma con % di carico cosa si intende?? COn 55% per esempio su cosa va calcolato??
Lo devi calcolare sul tuo massimale per quell'esercizio, cioe' sul massimo peso che riesci a sollevare con una corretta tecnica esecutiva.Originariamente Scritto da viper88
scusami mike, ma onestamente e giuro che non lo dico per vantarmi, non ho mai visto un ciclista con cosce + grosse delle mie..
in verità non ho mai visto un ciclista con cosce molto grosse, poi sarà una questione di punti di riferimento, boh..
per il resto sono daccordo cn quanto hai scritto
per viper:
prendi il peso che riesci a sollevare UNA SOLA VOLTA con tecnica corretta .. quello è il 100% delle tue possibilità, quindi il tuo MASSIMALE.
hai un massimale di 1000kg di panca (come tutti d'altrone su questo forum)??
il 55% di questo peso è 550kg, che tu utilizzerai come peso per allenare la resistenza![]()
Ultima modifica di °°sOmOja°°; 29-09-2006 alle 01:33 PM
Ho una categoria che mi mette in crisi.
I pugili!!!
Sono grossetti (almeno quelli delle categorie pesanti), molto scolpiti e "duri", eppure non mi risulta che si allenino con carichi submassimali.
Anzi credo che l'allenamento consista + in forza resistente e velicità, noo??
P.S. Quindi fanno parte della categoria grossi e "morbidoni" anche i vari modelli, attorucoli di soap, e frequentatori di giornali di gossip, giusto??
Ultima modifica di pelleverde; 29-09-2006 alle 01:35 PM
Grazie Somo, esaustivo, esauriente, e sintetico quanto basta.
Quindi se ho capito bene la scala è:
Sollevatore di elicotteri: molto forte, ma piccolo e non definito
Grosso e roccioso stile troll delle montagne: carichi submassimali e pochissime rip
Grosso e "soffice": carichi elevati e poche rip
...
Corridori di resistenza
Maratoneti
...
molluschi
...
lanciatori di coriandoli
...
IO
Ultima modifica di pelleverde; 29-09-2006 alle 12:41 PM
A parte che stai diventando il mio mito caro pelle, il concetto (tranne l'ultimo grandino nella scala
) e' giusto!!!
![]()
Aggiungo solo una cosa che ho gia' scritto in altri posti...ma sono notoriamente molto testardo e ripetitivo![]()
Gli atleti di resistenza in sport cosiddetti a "componenti mista" (datemela per buona, per favore se no non si finisce piu'...) hanno un'ipertrofia localizzata ed estremamente accentuata.
Qualcuno di voi ha mai visto da vicino le cosce di ciclisti (anche amatori appena dignitosi, purche' non sia il vecchietto di 60 anni) o dei pattinatori (non pattinaggio artistico ovviamente!!).
Credo di poter dire che SOLO per le cosce hanno uno sviluppo maggiore di un amante di bber medio (diciamo il praticante con meno di 3 anni, ma dipende anche dall'esperienza del ciclista).
Se poi consideriamo i ciclisti indoor, allora parliamo di bber piuttosto avanzato.
Questo perche' pur non essendo confrontabili come forza massimale, gli sforzi ripetuti migliaia e migliaia di volte sul gesto specifico sono andati a produrre un adattamento pesante sulla parte non contrattile del muscolo (anche sulla parte contrattile a dire il vero ma quella interessata in questi casi e' molto poco ipertrofizzabile in ogni caso).
Capillari, mitocondri, membrane sarcoplasmatiche e altre strutture muscolari (tipo le membrane che avvolgono il muscoli epimisio e endomisio) rappresentano in media approssimativamente il 35% dell'intero volume del ventre muscolare (circa la stessa percentuale e' occupata dalla parte prettamente contrattile, se non ricordo male).
Lavorare sul 35% della materia disponibile e' comunque molto efficace per la crescita in termini di aumento di volume e per lavorare su questo specifico 35% occorrono sforzi ripetuti con basso recupero e poco-medio carico.
Una cosa che di sicuro cambia e' la localizzazione dell'ipertrofia...nel senso che non esiste alcun effetto ormonale di stimolo paragonabile a quello che si ottiene in attivita' come il bb con grossi carichi e esercizi multiarticolari.
La conseguenza e' esteticamente disastrosa se vogliamo...cioe' gambe enormi e tronco e braccia asciuttissime, quasi scheletriche.
Ok, questo solo per mettere il naso anche in questa discussione![]()
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ciao
Scusate se riapro la discussione, ma sono andato avanti con lo studio.Originariamente Scritto da °°sOmOja°°
C'entra qualcosa il discorso di Somoja con il tipo di fibre?
o meglio si può dire che Nubret ha posto maggior attenzione alle fibre Rosse(lente) mentre Yates a quelle bianche (veloci)?
Se si, immagino che per far aumentare di volume le rosse (15-20 rips.) non siano sufficienti 2/3 serie, giusto?
no, pelleverde, le fibre rosse si contraggono sempre e comunque
l'ipertrofia "nubrettiana" è imputabile non solo ad un aumento della porzione contrattile del muscolo ma anche alla parte non contrattile..
è quindi un'ipertrofia "sarcoplasmatica" e da aumento della capillarizzazione.. per questo l'aspetto è "gonfio".. in effetti lo è
serge nub. si allenava con alte frequenze e volumi d'allenamento elevati
in pratica viveva in palestra.
per quanto riguarda il post di branco80 posso condividere a livello personale (nel senso che IO non farei le stesse scelte di yates) ma qualunque atleta professionista è costretto a fare rinunce anche parecchio onerose se vuole raggiungere livelli davvero elevati.. o credete che un calciatore o un pilota di moto rinunci meno ai piaceri della vita? (ammesso che quelli che per te sono piaceri lo siano allo stesso modo per tutti gli altri)
Grazie Somo.Originariamente Scritto da °°sOmOja°°
Era solo per cercare di capire cosa mai possa far girare quella rotella per cui ci si autoinfligge qualcosa.
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