è meglio il burro di arachidi del burro tradizionale???Quali sono i valori nutrizionali???Ciao![]()
è meglio il burro di arachidi del burro tradizionale???Quali sono i valori nutrizionali???Ciao![]()
Sajan dove sei!!??§81 §80Originally posted by FedeBuilder
è meglio il burro di arachidi del burro tradizionale???Quali sono i valori nutrizionali???Ciao![]()
Di arachidi...
che paragone è apparte la forma simile non hanno neanche la stessa densità
Premesso che come detto allo sfinimento che tu abbia un piano alimentare da seguire e quindi stia mangiando secondo necessità, appianato il faftore QUANTITA', si pass alla QUALITA' vale a dire valutare quali alimenti possano essere migliori in tremini di contenimento di macronutreinti: proteine. cabo e lipidi, si potrà poi ottimizzare ulterirolmente il tutto evitando talune combinazioni, ad esemipio evitando di unire fonti proteiche diverse, di assuemere frutta nei vari pasti insieme ad altro e così via....
In questo caso la domanda si riferisce ai grassi. Come per le proteine ci sono grassi migliori e peggiori a confronto, ed ancora grassi utili ed essenziali altrri che andrebbero consumati in moderata quantità. Gli acidi grassi essenziali sono l'acido linoleico (omega 6), l'acido alfa-linoleico (omega 3). acido linoleico, linolenico, oleico....sono chiamta essenziali perché l'organismo umano non è in grado di sintetizzarli, per evitare i disturbi da carenza occorre, quindi, assumerli tramite il cibo.
Gli omega 3 sono contenuti soprattutto nei grassi del pesce (salmone, sgombri, acciughe ecc.) e nell'olio di pesce. Da ricordare fra gli essenziali l'acido alfalinolenico (contenuto nelle noci e negli oli di soia, di mais); l'acido eicosapentanoico (EPA) e l'acido docosaesanoico (DHA, fondamentale per la composizione dei lipidi del cervello e dei fosfolipidi delle membrane sinaptiche implicate nella trasmissione dell'impulso nervoso) sono invece non essenziali perché sintetizzati da altri acidi grassi.
Gli omega-6 sono contenuti soprattutto negli oli vegetali (oli di girasole e di mais che però non devono essere cotti), ma anche in cibi proteici, nelle verdure e nei cereali. Da ricordare l'acido linoleico (è contenuto in noci, cereali, olio di mais e di girasole, legumi; da esso deriva l'acido gammalinolenico, GLA, utile nella riduzione del colesterolo, contro l'artrite reumatoide, la neuropatia diabetica e l'eczema).
Fra gli acidi grassi essenziali si deve ricordare l'acido arachidonico, visto come il peggior nemico dell'organismo da Sears e dalla sua dieta a zona.
Quindi come si vede quando si realizza un piano alimentare e quindi un determinato pasto non è sufficiente fare il semplice conteggio dei macronutreinti contenuti in un alimento, quindi nel caso delle carni si prediliigono carni magre per poi aggiungere grassi sotto forma di olii vegetali, piuttosto che consumarne di tipo animale. C'è quindi una distinzione tra grassi saturi e monoinsaturi fondamentale.
Inoltre Sul piano pratico, bisogna considerare che, per definizione, un olio è liquido, un grasso invece è solido. Questa differenza di base è legata, almeno in parte, alla presenza più o meno numerosa di doppi legami. Più un corpo grasso contiene acidi insaturi, più il suo punto di fusione si abbasserà. Parallelamente, un olio fluido o il burro, che fondono alla temperatura corporea, sono più facilmente digeribili dei grassi solidi (soprattutto grasso di montone). I vari modi di cottura modificano la digeribilità dei grassi: questa è infatti facilitata da una cottura a temperatura moderata che aumenta progressivamente e al contrario si riduce con temperature elevate, soprattutto quando, nelle fritture, i grassi bruciando si anneriscono.
Per il burro, c' da considerare che è ricco di vitamine, specialmente A (da 2 000 a 4 000 U.I. per 100 g). Dall'altro lato per i suoi difetti: è suscettibile di contenere germi che contaminano (meno frequentemente nei burri pastorizzati) e soprattutto, anche in assenza di microbi, si altera facilmente. L'irrancidimento è il processo più frequente e altera il burro in superficie. Bisogna menzionare anche le alterazioni del burro ammuffito, acido, dal sapore di formaggio o di pesce. Una conservazione adeguata è garantita dalla salatura al 4%. Le alterazioni descritte sono dovute al fatto che il burro non è un grasso puro, ma contiene acqua e residui proteici. Burrificazione, lavaggio e impastatura devono essere effettuati in modo rigoroso al punto da rispettare norme ufficiali:
non più del 16% di acqua e del 2% di materia non grassa. Da ciò deriva che 100 grammi di burro forniscono circa 750 calorie.
Aggiungiamo poi che i grassi saturi, presenti soprattutto nei cibi di origine animale come burro, strutto, insaccati, formaggi, carni e così via possono favorire, qualora ve ne fosse un abuso, l'aumento del livello di colesterolo nel sangue; al contrario i grassi insaturi di cui sono ricchi i semi oleosi e gli oli di semi (soia, mais, girasole sesamo e così via), il pesce e l'olio di oliva possono avere effetti positivi sull'equilibrio del colesterolo nel sangue.
Da considerar infine che un altro aspetto negativo dei grassi può dipendere da come questi vengono cucinati.Oltre determinate temperature critiche, il cosiddetto "punto di fumo", degenerano e liberano dei composti volatili, producendo tossine che appesantiscono la digestione in modo successivo". Il punto di fumo (burro 160° e olio 200°", ad esempio) è una temperatura che non andrebbe mai superata.
Il burro di noccioline non è molto diverso aggiungi poi che è ricco di grassi idrogenati che non sono l'ideale: quindi le migliori fonti di grassi sono olii a freddo, frutta secca (mandorle, noci....) pesci come salmone....
Due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana, ma riguardo l’universo ho ancora dei dubbi.
- Albert Einstein -
Ho capito:quindi sarebbe meglio mangiare qualche noce o qualche mandorla a colazione![]()
Grassi essenziali...non so con che cosa fai colazione, ma una volta che hai stabilito che devi mangaire X gr di proteine Y di carbo e Z di grassi muoviti in questo senso e per i grassi scegli i migliori e magari che si combinino con gusto con quello che mangi....c'è chi mangia petto di pollo e quindi l'olio ci potrebbe stare, chi una crepes e preferisce usare un tuorlo, chi una crepes salata e magari ci mette la frutta secca, insomma qualità....ma anche un abbinamento alimentare che vada d'accordo con il palato.![]()
più che frutta secca sempre che tu sia della parrocchia della semplicità, usa oli, sono alimenti + "puri" (riguardo i macronutrienti)
Dato che a colazione mangio:
LATTE P.S. 300ml(tralasciamo i commenti...)
5 fette biscottate integrali con marmellata
L'olio nn so dove metterlo,il burro sulle fette me l'hanno sconsigliato,quindi l'unica cosa è mangiare noci o mandorle,poi il quantitativo è una cosa a parte.Cosa ne pensate?![]()
che l'olio puoi metterlo su un cucchiao e poi aaaaaam!Originally posted by FedeBuilder
L'olio nn so dove metterlo,il burro sulle fette me l'hanno sconsigliato,quindi l'unica cosa è mangiare noci o mandorle,poi il quantitativo è una cosa a parte.Cosa ne pensate?![]()
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poi procedi con la tua solita colazione
Che schifo l'olio nn è mica un antibiotico!![]()
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!Altri consigli?Ciao
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cambia colazione![]()
Sinceramente ho provato a mangiare uova (1 tuorlo e 3 albumi)con fiocchi d'avena e olio,ma la mattina nn riesco proprio a buttare giù queste cose![]()
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come preparavi ?
una crepes con la marmellata è l'ideale alla mattina unisci il nutrimento al gusto (sempro lo spot del Kinder bueno.....]Originally posted by FedeBuilder
Sinceramente ho provato a mangiare uova (1 tuorlo e 3 albumi)con fiocchi d'avena e olio,ma la mattina nn riesco proprio a buttare giù queste cose![]()
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# ) usa marmellata hero diet dietetica.
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