Son d'accordo, anch'io da studente di Liceo Scientifico capisco i numerosi impegni legati allo studio, il tempo di lettura si riduce del tutto e almeno per me, ai pochi minuti prima di andare a dormire, senza capire nulla, sopratutto se si legge "Così parlò Zarathustra" di Nietzsche XD
Ancor più d'accordo con questa frase: " Insomma non mi piace leggere un libro perché devo, preferisco leggerlo perché voglio."
Tra il dovere e il volere vi è una bella differenza; c'ho che nasce dal nostro interno è di sicuro un qualcosa di forte, rispetto a ciò che ci viene imposto da altri. Ti ritrovi a dover leggere libri, senza capirci niente, oppure a voler leggere libri e, a distanza di anni, ricordarsi la trama(come mi capita con i libri di V.M. Manfredi, oltre ad essere molto didattici per via delle numerose informazioni storiche)
-"Tutte le parti del corpo che hanno una funzione, se usate con moderazione ed esercitate nell'attività alla quale sono deputate, diventano più sane, ben sviluppate ed invecchieranno più lentamente; ma se non saranno usate e lasciate inattive, queste diventeranno facili ad ammalarsi, difettose nella crescita ed invecchieranno precocemente"
Ippocrate IV secolo a.C
Diario:http://www.bbhomepage.com/forum/online-training-journal/50143-diario-stiven95-conquista-dei-campi-elisi.html#post668327
Segnalibri