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Discussione: Running su tapis roulant: primi passi

  1. #16
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    Predefinito passettino avanti

    oggi ho incrementato un tantino:
    minuti 20
    km percorsi 1.880
    kal 135
    velocità 6.0 (primi 2 minuti ed ultimo 4.0)
    frequenza cardiaca a riposo: 97
    picco frequenza cardiaca 178

    tutto sommato non ho ho avuto difficoltà a tenere la stessa velocità per 20 minuti filati.
    Unico problema è un leggero arrossamento dovuto allo sfregamento delle cosce.
    Qualche consiglio per evitarlo?
    Ultima modifica di normalman; 09-07-2009 alle 02:12 PM

  2. #17
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    fanno giusto giusto in questo periodo una massiccia pubblicità ad una crema che evita questo genere di problemi dovuti allo sfregamento.
    In generale per evitare il problema evita indumenti sintetici nella zona arrossata perchè accentuano il fenomeno generando calore.

    97 di frequenza a riposo è forse un filo alta.


    Per quanto riguarda la progressione, non ti resta che decidere se aumentare la velocità o la distanza. Ovvero tenere fermo l'allenamento dal punto di vista del tempo o aumentando il ritmo, o tenere il ritmo e vedere fin dove ti regge il fiato.
    Se il tuo obiettivo è il dimagrimento tieni presente che lo sforzo aerobico prolungato è più adatto che non un periodo breve con una intensità superiore. Per farla semplice meglio correre piano per più tempo che più veloce per meno.

  3. #18
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    Predefinito in conclusione?

    perfetto!
    ma secondo te quindi quale sarebbero distanza e velocità ideali per dimagrire?
    ovviamente in maniera graduale!
    oggi per esempio ho corso semrpe 20 minuti ma stavolta a 7 km/h.

    quanto alla frequenza cardiaca forse non avevo appoggiato bene i palmi delle mani sul tapis......

  4. #19
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    Citazione Originariamente Scritto da normalman Visualizza Messaggio
    oggi ho incrementato un tantino:
    minuti 20
    km percorsi 1.880
    kal 135
    velocità 6.0 (primi 2 minuti ed ultimo 4.0)
    frequenza cardiaca a riposo: 97
    picco frequenza cardiaca 178
    tutto sommato non ho ho avuto difficoltà a tenere la stessa velocità per 20 minuti filati.
    Unico problema è un leggero arrossamento dovuto allo sfregamento delle cosce.
    Qualche consiglio per evitarlo?
    Vedo che "pungolarti" è servito...al secondo allenamento hai fatto esattamente il doppio del primo allenamento...
    Come ti ho già detto lascia perdere il calcolo in kcal, non è molto attendibile.
    La frequenza cardiaca a riposo è un po' "preoccupante"...prendila bene (con un cronometro o con un cardiofrequenzimetro) in vari momenti della giornata.
    il picco max di FCMax corrisponde al tuo massimale (teorico), quindi troppo elevato.
    Considerando i tuoi 40 anni, se vuoi allenarti in fascia lipolitica (per perdere peso) dovresti allenarti a circa 120 pulsazioni al minuto.
    della semplicissima vasellina (costa pochissimo, in farmacia) dovrebbe risolvere il problema "sfregamento".

  5. #20
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    oggi mi sono un pò spaventato: il cardiofrequenzimetro del mio tapis roulant (un Doymo) ad un certo punto segnava 198 e quindi ho dovuto rallentare (in quel momento ero a 7 km/h dopo 15 minuti) per circa 3 minuti, poi ho ripreso.
    A fine corsa ho misurato i battiti prendendo il polso e in quindici secondi erano 30, quindi 120 a minuto.
    A questo punto non so se fidarmi del tapis roulant. Meglio acquistare un cardiofrequenzimetro?

    E ponendo che ho 40 anni qual'è la frequenza cardiaca consigliata per una corsa lenta (7-8 km/h)?

  6. #21
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    normal......leggi sopra...

  7. #22
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    Predefinito ti farò sapere

    @eraser: ho comprato un cardofrequenzimetro.
    Oggi lo proverò e ti farò sapere.

    Facendo i calcoli il mio BCM max dovrebbe essere 140, il minimo 117.

  8. #23
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    Predefinito calcoli sbagliati?

    Vi riassumo cosa è successo stamattina usando il cardiofrequenzimetro "serio".
    Ho fatto la solita corsetta da 20 minuti a 7 km/h impostando cardiofrequenza minima 117, max 140.
    Dopo 5 minuti avevo già superato i 140, arrivando fino a 165.
    A quel punto ho rallentato un pochino (4 km/h) fino ad arrivare a 110 battiti/minuto, quindi ho ripreso a 7 km/h fino alla fine e stessa storia (165 battiti).
    A questo punto Vi chiedo: ho sbagliato io i calcoli o il mio BCM max è 165?
    Aiutatemi a capirci prima che mi venga un infarto!

  9. #24
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    Predefinito cosa fare?

    Citazione Originariamente Scritto da normalman Visualizza Messaggio
    Vi riassumo cosa è successo stamattina usando il cardiofrequenzimetro "serio".
    Ho fatto la solita corsetta da 20 minuti a 7 km/h impostando cardiofrequenza minima 117, max 140.
    Dopo 5 minuti avevo già superato i 140, arrivando fino a 165.
    A quel punto ho rallentato un pochino (4 km/h) fino ad arrivare a 110 battiti/minuto, quindi ho ripreso a 7 km/h fino alla fine e stessa storia (165 battiti).
    A questo punto Vi chiedo: ho sbagliato io i calcoli o il mio BCM max è 165?
    Aiutatemi a capirci prima che mi venga un infarto!
    Allora , come ti hanno detto le cose andrebbero un po studiate prima di essere intrarpese.
    In ogni modo andiamo per ordine:
    Se tu hai 40 anni il tuo BCM max teorico dovrebbe essere 180 (220-età).
    Il fatto di riuscure a raggiungerlo e in quanto tempo dipende dal tuo stato
    di forma.
    Se pesi 90Kg con la tua altezza e corri solo da 10 giorni non raggiungi i 180
    e "scoppi" prima.
    Se raggiungi i 165 battiti in 5 minuti correndo a 7 Kmh significa che
    sei fuori forma.
    Quindi devi rassegnarti a fare come ti hanno consigliato:
    Cominciare alternando commino e corsa e aumentare gradualmente la corsa.
    Non supereare i 150 battiti , ma neanche fermarsi.
    Con il tempo (settimane e mesi , non giorni) riuscirai ad aumentare la velocità mantenendo i battiti bassi , è quello l'indice che la forma sta migliorando.
    Nel farttempo cerca di dimagrire anche curando l'alimentazione , usa un ottima paio di
    scarpe ammortizzat,e se corri spesso (all'inizio non farei più di tre volte
    a settimana) altrimenti rischi danni alle articolazioni.
    ciao
    Claus

  10. #25
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    Predefinito

    grazie!

  11. #26
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    Predefinito consigli sulle scarpe?

    mi consigliate delle scarpe che non costino un botto per correre all'aperto?
    considerate il mio peso e la mia altezza (94 kg x 178 cm)

  12. #27
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    Predefinito

    ciao normal.
    per consigliare delle scarpe bisognerebbe fare un controllo baropodometrico (esagerando) o per lo meno un controllo dal vivo...
    ogni calzatura tecnica risponde a caratteristiche ben precise.
    l'unica cosa che posso consigliarti, nel tuo caso, è di acquistare una scarpa non troppo costosa (in modo da cambiarla più spesso, prima che si deformi) e piuttosto protettiva (adatta quindi al tuo peso corporeo).
    altre caratteristiche fondamentali sarebbero quelle relative alla pronazione (molto volgarmente il maggior consumo della parte interna della scarpa) o alla supinazione (molto volgarmente il maggior consumo della parte esterna della scarpa). Ma in questo caso avrei bisogno di farti un controllo dal vivo.
    ulteriori caratteristiche sono il tipo di corsa, il fondo su cui corri, ecc........
    Ma non esageriamo.
    Un buon venditore di articoli sportivi sarebbe sufficiente a darti un buon consiglio.
    A presto. eraser

  13. #28
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    Predefinito grazie

    grazie Eraser,
    mi farei volentieri "visitare" dal vivo (specialmente se tu fossi davvero quella dell'avatar ), ma temo non sia possibile.
    Comunque ho letto che chi come me ha i piedi piatti (almeno li ho curati da bambino!) deve prendere scarpe per la iperpronazione.
    Non hai proprio modelli o marche da consigliarmi?
    Magari in PVT, per non fare pubblicità!

  14. #29
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    Citazione Originariamente Scritto da normalman Visualizza Messaggio
    grazie Eraser,
    mi farei volentieri "visitare" dal vivo (specialmente se tu fossi davvero quella dell'avatar ), ma temo non sia possibile.
    Comunque ho letto che chi come me ha i piedi piatti (almeno li ho curati da bambino!) deve prendere scarpe per la iperpronazione.
    Non hai proprio modelli o marche da consigliarmi?
    Magari in PVT, per non fare pubblicità!
    Io non sono quella dell'avatar...però la conoscerei molto volentieri!
    In linea teorica un piede "piatto" è un piede in pronazione quindi, sempre in linea teorica, andrebbe bene una scarpa che corregga l'iperpronazione (però è sempre meglio un controllo dal vivo (altra scelta, forse migliore, è una scarpa "neutra" e la realizzazione di un plantare sportivo che viene realizzato da un tecnico ortopedico dopo una valutazione baropodometrica).
    Come marca ne esistono diverse valide (a me piacciono Saucony, Mizuno, Asics e simili).
    Come ti ho già detto le prenderei "protettive" (cioè un po' pesanti/ben ammortizzate).
    Se vai da un buon negoziante sicuramente saprà consigliarti al meglio.

  15. #30
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    Predefinito modello scarpe

    scusa se insisto, ma potresti mandarmi in privato un consiglio più dettagliato sul modello di scarpa da comprare che faccia al mio caso?
    Magari Mizuno o Asics, che sono più facilmente reperibili nella mia zona.
    Grazie

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