Io ho 40 anni, a 19 anni ho preso un sacco a pelo e sono stato via 2 anni da casa.Originariamente Scritto da Alex1981
Ho fatto moltissime esperienze diverse nella mia vita, non pretendo che ci crediate, non cambiarebbe niente.
Io ho 40 anni, a 19 anni ho preso un sacco a pelo e sono stato via 2 anni da casa.Originariamente Scritto da Alex1981
Ho fatto moltissime esperienze diverse nella mia vita, non pretendo che ci crediate, non cambiarebbe niente.
Ah, ecco il mio Diario, non lo trovavo più. Rovistavo e stava dietro il telefono, benedette scartoffie.
Allora ieri schiena e bicipiti, con la logica dell'alternanza, dopo tre mesi di schiena e tric e petto e bicipiti.
Adesso schiena e bicipiti e petto e tricipiti.
Sono sorte due questioni ieri sera, tra me e l'amico proprietario della palestra.
1 Il pulley basso: rimanere completamente rigidi petto in fuori e fare su e giù con gli avambracci con fermp immagine alla bocca dell ostomaco
2 rimanere rigidi come sopra, ma nell'allungo dell'esercizio, sporgersi un pò in avanti per coinvolgere le fasce della schiena di più
Seconda discussione:
Concentrazioni con manubrio sulla coscia.
Quanti secondi a ripetizione ?
3 secondi per il mio amico, 6 per me
oggi schiena!
Che esercizi faccio maestro?![]()
Ce la fai ad appenderti alla sbarra ?Originariamente Scritto da iCe89
Ad Appendermi Si :d
... giakk. e' molto difficile, almeno per me mettere fuori delle cose del mio passato. Ho solo 28 anni, ho un ottimo lavoro, nn mi manca praticamente nulla, ma ho vissuto dei periodi niente male. ...a 4 anni di distanza della morte della mia ragazza, la madre di mia figlia, ancora ne devo venir fuori ...cmq sto meglio. Parlarne mi fa bene, anche se a degli sconosciuti? si!!! fa bene il doppio, perche' leggendo e' come se ti ascoltassero ...dunque ....grazie
chi è causa del suo mal, pianga se stesso
E' una forma di catarsi interiore.
Sentivo la disperazione dentro di te
Ciao ragazzi!!! Vi capisco...
Sono anch'io sono cresciuto per strada. Ho frequentato teppa di tutti i generi e le ho anche prese e date duante delle risse.
Poi sono stato preso di mira da un branco di cerebrolesi che non hanno mai avuto il coraggio di affrontarmi tanto che uno di loro ha rischiato grosso quando l' ho pizzicato da solo. La buona stella lo ha salvato ed il sottoscritto dal riformatorio sicuro (non dico cosa ho fatto).
Ho capito che nel mondo e come in natura vige la "legge del più forte": o tu o me, o vivi o muori, o sei dentro o fuori. Forse per questo che ho sempre sognato di avere la forza di un toro e anche se con grandi sacrifici (di tempo non ne ho) cerco di sudarmela.
Ho lavorato come muratore mentre studiavo ingegneria, ed ora che sono laureato (il primo e l' unico della mia famiglia) mi sto facendo il culo per avviare un' attività imprenditoriale...speriamo che vada a buon fine.
Ultima modifica di Corvette; 25-11-2005 alle 01:56 PM
"Come soleva dire il mio prozio buonanima...lo sterco di cavallo si spande quando lo si calpesta"
"Come soleva dire il mio prozio buonanima...ascolta sempre lo scorrere del fiume, ma sta attento sempre a non bagnarti"
"Come soleva dire il mio prozio buonanima...il momento della partenza arriva quando meno te lo aspetti"
Si vedeva da lontano, che non avevi avuto un percorso in discesa.
In bocca al lupo per l'attività, e sappiti districare con i compromessi a essa legata.
Che Dio ti aiuti.
Raccontando una parte della mia vita ieri sapevo cosa sarebbe successo stanotte.
mi sono alzato alle 4 del mattino per andare in bagno, la mia cagnolina mi ha guardato, in cucina c'èrano miriadi di fantasmi che mi aspettavano.
Chi fumava un Camel, chi telefonava con il mio cellulare, chi era seduto e mi guardava e altro.
Gli ho detto che non mi facevano più impressione, e che potevano tornarsene a letto.
c'era anche il tuo psichiatra tra loro?Originariamente Scritto da stantio
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scherzo stantì, non me ne volere!
Mai mai, sei un caro bambino.
Se io parlo con uno psichiatra, lo metto io a lui davanti allo specchio di stesso, poi ci guardiamo nel profondo insieme, e vediamo chi crolla per prima.
Di solito, non parlo molto dei miei passati.
Io sono quello che mi vedono gli altri. Il mio passato sono io. Hanno davanti a loro, come del resto io ho davanti il frutto delle loro esperienze.
Certo sono interessato dalle altre storie, ma quello che mi interessa è l'uomo che ho davanti.
Aristotele definiva l'uomo una " tabula rasa ", una tavoletta di cera dove le esperienze e le impressioni andavano a collocarsi, animandola e riempendorla.
Io sono di questo avviso.
ti piace la filosofia?![]()
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