Mi sono sentito tirato in causa. Diciamo che mi alleno come un Powerlifter ma in realtà non lo sono (faccio anche assenze dalla sala pesi e spesso non pianifico bene, ma fa nulla, mi diverto lo stesso). A me piace essere forte ma non amo molto le competizioni. Lo faccio solamente per me stesso.
L' ego non mi interessa soddisfarlo in palestra perchè non mi servono i pesi per fare amicizia con le ragazze o con gli altri, anche se più di qualcuno è stato incuriosito dai miei carichi e dal mio modo di allenarmi.
Diciamo che parecchi anni fa ho messo piede in una palestra, ma stavo male di salute. Problemi di tiroide che non mi permettevano di crescere dal punto di vista muscolare. Ci sono uscito proprio da quando ho iniziato powerlifting e i carichi sono saliti in maniera impressionante.
Ricordo che tra il 1994 e il 1995 ho cambiato tre palestre e mi vergognavo dei carichi. Ero sempre alto 1,89 e pesavo sui 100 kg (ma tutti di lardo). Non riuscivo a fare una flessione, facevo 3 kg nei curl per i bicipiti (putroppo non scherzo) e di panca sollevavo solo la sbarra (a fatica x 8 ripetizioni). Facevo squat con un bastoncino!!!!!
Passato un anno i miei carichi non erano aumentati e ho deciso di abbandonare la sala pesi perchè era un disastro. A casa non mi davano una mano perchè mia madre aveva paura dei pesi e mi dava solamente 1 volta alla settimana carne (una bistecchina di 50 g). Aggiungo che tutti mi chiamavano "campari soda" o "fiasca" e che tutti quelli che mi conoscevano dicevano che avevo bisogno di palestra perchè le mie spalle erano strettissime.
Poi ho sempre cercato di scoprire la causa della mia poca forza. Sono andato da uno specialista che mi ha quasi rovinato e poi ho conosciuto un medico che ha capito che il tutto era dipeso da un forte stress e da un problema di tiroide non indifferente.
Sono rinato da circa un anno...be che dire....sono partito da 0....mi reputo di avere una discreta forza...spero di riuscire a centrare alcuni miei obiettivi
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