Dopo il lieto evento che sta benone, io ho conluso il secondo mese di "massa" però fra il poco riposo e altro non saprei dire come va. Solo lo specchio mi conforta nei progressi. Altro aspetto positivo è stata l'assenza di problemi, infortuni, cotratture; perciò il lavoro pur progredendo coi carichi è stato fatto con criterio.
La programmazione annuale mi spingerebbe a continuare un altro paio di mesi in massa, salvo eventuali stalli da aggirare con opportune strategie
Sto leggendo il libro postumo di Terzani, che vi consiglio. "Un altro giro di giostra" la sua avventura umana nella malattia che lo porta fra molte "culture" a ripensare al senso di tante cose che del resto Vasco ha già detto non esserci...
L'autore, persona splendida, mi ha fatto pensare fra l'altro al buddismo e al body building che, come "filosofie" di vita (senza offesa per i buddisti) a parte le assonaze dei termini, non hanno molto in comune.
Magari nel metodo, anche il BB è una forma di ascesi, dieta ferrea, sacrifici della carne e lavoro spirituale...ma poi rimane giustamente nei fini, molto più terreno e superficiale.
Fine delle similitudini forzate, e mano agli attrezzi. Oggi cercherò di fare levitare alla panca piana qualche kilo in più, nella convinzione che la mente sia essenziale per sollevare più peso.