Ora mi viene da chiedermi se in origine noi eravamo carnivori, non è ragionevole pensare che il nostro corpo fosse dotato di reni in grado di non essere danneggiati dall'assunzione proteica visto che per gran parte dell' anno erano l'unico tipo di alimento disponibile?
Effettivamente il sistema è "calibrato" in questo modo a quanto si legge, però bisogna considerare che 1) all'epoca l'aspettativa di vita non era poi tanto alta 20 25 anni al max per un'insieme di fattori, quindi il pericolo di fregarsi i reni era ben più ristretto rispetto ai giorni nostri 2) non mangiavano 5 volte al giorno e non sempre gli stessi quantitativi...mangiavano quando gli capitava o quando avevano la fortuna di mangiare 3) i meno dotasti morivano prima per selezione naturale 4) non so se si possano conoscere quali erano le cause delle morti naturali dell'epoca e quanti casi di reni danneggiati dalla dieta ci fossero 5) la qualità delle proteine era probabilmente superiore a quella delle carni odierne.

non so se in base a questi presupposti si possa avanzare l'ipotesi che una dieta iperproteica sia indicata per l'uomo d'oggi anche sportivo, certo che le proteine aiutano sempre se assunte con criterio, ma da qui a dire che SICURAMENTE non succede nulla non credo si possa... poi intendiamoci rimane sempre il discorso della predisposizione