Eh eh, totients quotients e così via...
Une delle reali difficoltà a leggere il joyce di questo libro, oltre all'utilizzo straordinario dello stream of consciousness e alla trama quasi inesplicabile viste le improbabili diramazioni, è data dalla tipologia di termini che usa; grandissima parte delle parole sono inventate, neologismi, parole fuse insieme, arcaismi, mix di diversi linguaggi, onomatopeismi e via dicendo. La lettura è però molto coinvolgente, se si possiede un inglese di livello davvero molto buono e una certa elasticità mentale (anche una certa cultura generale visti i rimandi...).
Vabbè insomma leggetevelo e non scassate
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