Grazie, li girerò ad Ale e poi mi felicito con te per la programmazione alimentare non maniacale. Una strafogata ogni tanto è umana! Quello che conta è un certo "stile" quotidiano nel percorso a ostacoli che affrontiamo tutti.
Ieri, tornando alla ragione primaria del diario, ho saltato il W/O per cause di forza maggiore. Oggi dovrò concentrare così, questa settimana. farò 3 allenamenti e non 4.
Non ci sarebbe nulla di strano se riuscissi a staccare dal lavoro abbastanza presto per fare un paio d'ore ai pesi e poi per le 20,00 essere pronto e pimpante istruttore, nella specie di tendone da circo dove ora svolgo la mia opera di manutentore di fisici trascurati.
Il programma perciò sarebbe di iniziare con SQUAT e poi alcune cose complementari per le gambe: hack / leg curl / calf.
Quindi panca piana e manubri panca inclinata. Lento avanti e tirate al mento; french press, curl biceps all'angolato e manubri alternati da seduto.
Così a testa bassa. Brevissime pause fra le serie con i carichi leggeri, non più di 1'30" con i più duri.
Stamattina volente o nolente ho affrontato venti minuti di camminata veloce dalle mura cittadine al centro. Ieri sera mentre si lievitava l'impasto per il pane integrale che mi faccio da me, sono salito sulla spinnbike e ho viaggiato 20' senza il tempo di mettermi il cardiofrequenzimetro, tanto il ritmo lo sento da me. Mi sto impegnando o no?
A proposito di strafogate però, la cena di stasera sarà a base di braciolazze di maiale alla griglia! Dovrò pur sopravvivere!