
Originariamente Scritto da
VIERI
E' orgoglio impavido e insensato il mio, che m'impedisce di farmi postulante alle porte di Tannhauser (leggasi editori vari) che mi fa scegliere di navigare alla deriva sulla mia nave in fiamme al largo dei bastioni di Orione...
Ma così è se vi pare, amici tutti. Del resto pur combattendo contro stereotipi pregiudiziali fin dall'adolscenza, devo ammettere che il mondo si regge proprio su queste incerte credenze. Come quella del Bbuilder rozzo e dopato, del politico corrotto, del comunista infanticida antropofago, c'è anche quella dello scrittorello frustrato convinto d'essere un novello Proust, quindi un inguaribile rompiballe.
In effetti all'ombra delle fanciulle in fiore, che nel mio caso non erano dotate di pisello, vissi a lungo e feci pure il militare a Cuneo come Totò, ma se rompo qui, con prose semiserie, non è per vanagloria. E' per festeggiare la riprova che spesso gli stereotipi non vanno!
Qui sotto la scorza fibrillante di atleti fatti e aspiranti campioni, ci sono menti lucide e penetranti
troppo buono , passioni che trascendono la ghisa di gran lunga!
Ed ora una puntatina diaristica. Ho raggiunto dopo il w/o di ieri la nuova palestra ipergalattica a kilometri da casa. Ho chiesto della sala "pesi" e mi è apparsa la plancia comando dell'Enterprise di Star Trek. Sala climatizzata con aspirazione di anidride carbonica! Ma assolutamente priva di attrezzi "veri".
Macchine su macchine della nota azienda romagnola e basta. Non un solo power rack, per intenderciche tristezza. Nulla in contrario alla tecnologia, s'intende, ma sono rimasto un po' perplesso e anche domani lavorerò sui miei pesi rugginosi[COLOR=Indigo]bravo! ghisa forever.
bye
VIERI
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