Non voglio peccare di presunzione ma molti medici (soprattutto quelli più anziani) sono legati ad alcune "credenze" che hanno poco di scientifico e molto di folkoristico come "il ragazzo è magro per costituzione", "il ragazzo dovrebbe fare nuoto", "il ragazzo dovrebbe mangiare tanta carne rossa perchè è anemico". Il motivo è che in passato il concetto di malattia e salute era molto diverso da quello attuale e finchè uno non aveva problemi evidenti allora stava bene e se aveva qulche acciacco o era sottopeso non era un problema.

Se il tuo medico non ha fatto degli esami specifici ridurre tutto a "è magro di costituzione ed è disidratato" è scorretto e dovresti consultare prima di tutto un endocrinologo per degli esami specifici sulla tiroide, non è nulla di pericoloso o preoccupante ma è legato a quello che tanti bollano come "metabolismo accelerato/metabolismo lento".

Fermo restando che non metto in dubbio la competenza del tu medico (lui ti ha visto e se ha detto ce è tutto apposto con tutta probabilità è veramente così), io al suo posto ti avrei già indirizzato da un dietologo. Il sotto peso non è una malattia di per se e nel tuo caso quello che è importante è impostare delle corrette abitudini alimentari: pasti regolari, una corretta ripartizione dei nutrienti, una dieta varia. Con tutta probabilità basterebbe questo a farti prendere un po' di peso e iniziare a crescere dal punto di vista della massa muscolare.