L'acido lattico è un prodotto di scarto, frutto della scissione del piruvato in assenza di ossigeno.
Spiego meglio: il glucosio viene scisso in acido piruvico, questo, in presenza di ossigeno, entra nel ciclo di Krebs e “dona” 36 moli di ATP producendo come scarto solamente acqua e anidride carbonica (in poche parole in presenza di ossigeno dall'acido piruvico viene estratto tutto l'ATP disponibile). Se invece si ha poca disponibilità di ossigeno entra in gioco l'enzima “lattico deidrogenasi” che scinde l'acido piruvico ottenendo 4 moli di ATP + 2 moli di acido lattico( ricordiamo che tale processo costa di 2 moli di ATP, quindi ne otterremo solo 2).L'acido lattico è composto da ioni idrogeno ( H+ ) e molecole di lattato (LA-). Vi sono normali processi biologici a l.ivello tissutale che permettono la fuoriuscita dell'acido lattico dalle cellule, la sua diffusione nei capillari e la riconversione in glicogeno a carico di reni e fegato. Il problema è l'accumulo : se le cellule non riescono a smaltire tanto acido lattico quanto ne viene prodotto, gli ioni idrogeno che lo compongono rendono acido il tessuto comportando inibizione nei processi che regolano la contrazione e si ha l'acidosi.



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