beh questa frase si commenta da sé, ci stai antipatico? ma se molta della gente che ha risposto non ti conosce nemmeno, io mi tiro fuori, visto che ti conosco...Non è che ti crei tu qualche complesso di troppo, tale da porti in una condizione di "inferiorità" nei rapporti con gli altri..?Originariamente Scritto da mystico
quando parlavo di sfociare nella banalità intendevo proprio questo...Tu ti riferisci a situazioni particolari, mentre le risposte che ti sono state date si riferiscono all'argomento generale...Mi pare ovvio che nel 90% dei casi 5 o sei individui riuniti riuscirebbero a sopraffarre in più campi( forza fisica,affari...) un solo individuo, anche ruotando di volta in volta gli elementi del gruppo, ma mantenendo cmq sempre gli stessi 6-7 soggetti...Io mi riferivo ad un rapporto paritetico, visto che normalmente quando si entra in un gruppo sociale nuovo sia esso la scuola o altro, ognuno entra da solo e nella maggior parte dei casi è lì che si formano i gruppi (certo ci sono delle eccezioni a questo principio)...Se una persona su 60 (poniamo) viene totalmente estromessa dal nuovo gruppo formatosi, essendo partiti tutti dallo stesso punto,più o meno, beh significa che questa persona si è dimostrata più debole delle altre in qualcosa...Le motivazioni possono essere molteplici, ma la condizione di debolezza può essere invertita o eliminata, soprattutto in giovane età, visto che non tutte le persone maturano allo stesso modo e le esperienze formative non capitano a tutti nello stesso periodo...Del resto se una persona non riesce ad uscire da questo stato, nemmeno in altri contesti sociali, col passare del tempo rimarrà bersagliata ed esclusa...(questo è un esempio di persona "debole")Originariamente Scritto da mystico
se poi come dici tu una persona si isola completamente da tutti per scelta personale, beh io resto convinto(anche per esperienza personale) del fatto che sia lui a commettere un errore e il fatto di nn sapere relazionarsi o trovare niente su cui interagire con gli altri in nessun gruppo sociale sia un altro esempio di debolezza. "Nessun uomo è un isola". Ovviamente queste conclusioni non vanno tratte nel breve periodo, può capitare che una persona per un periodo si trovi male in un contesto sociale, tuttavia quando il periodo si prolunga troppo oltre e spazia in più campi diversi (scuola, famiglia, amici, ambienti sportivi...) allora i giudizi diventano più netti..
Ribadisco infine che non ritengo che questo tipo di modo di fare sia corretto, tuttavia so che il mondo volente o nolente va così, è sempre andato così e molto probabilmente andrà sempre così, visto che è la natura stessa dell'uomo che porta a questo tipo di situazioni ( in tutte le età). "Homo Homini lupus.
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