Buongiorno, questo è il mio primo post sul forum, e anche se seguo già da un pò mi sono deciso a iscrivermi solo ora, grazie a questo thread.
Ho trovato la discussione interessante, e credo che entrambi i ragionamenti siano giusti, cioè la conclusione che mi pare sensata è
"carico sollevato dalla parte inferiore del corpo nello squat = carico sollevato dalla parte inferiore del corpo nella pressa a 45° x 0.707"
e questo deriva appunto dall'analisi del piano inclinato (con tutte le approssimazioni del caso descritte da Musashi). Questo però secondo me, come dice fabdelta, non equivale a dire che
"carico sul bilanciere nello squat = carico sulla pressa a 45° X 0.707"
poichè il carico che la parte inferiore del corpo solleva nell'esercizio dello squat è uguale al carico sul bilanciere più il peso della parte superiore del nostro corpo, pari circa all'83% del corpo, mentre nella pressa non c'è questa seconda componente.
Questo non vuol dire che i pesi leggeri sono avvantaggiati nello squat, ma che a parità di peso corporeo se uno vuole fare un paragone fra carico in pressa a 45 e carico in squat (in termini di ghisa sul bilanciere) la tabella di fabdelta è più accurata, secondo me.
Anche a occhio, 200 kg di pressa non equivalgono a 150 di squat, come dice Musashi nel primo post (pur considerando che il fattore di equilibrio nello squat può abbassare di un pòquesti 150 kg), così come si possono vedere nelle palestre 300 kg di pressa mentre 220 kg di squat sono tutta un'altra storia!
ciao!
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