Ciao Salvatore e benvenuto,
per noi è un onore averti quì perchè rappresenti senz'altro un' impennata culturale per il forum; ho visto che sei uscito pure al tema della maturità ed hai creato non poche preoccupazioni anche se uno dei ragazzi mi confidava che se fosse uscito Magris era senz'altro peggio.

Riguardo alla tua domanda, posso assicurarti che nel campo delle specialità della pesistica nessun atleta di medio livello si allena con quella che impropriamente è definita monofrequenza, poichè negli sport prestazionali l'esigenza di allenamento impone di ripetere lo schema motorio con frequenza per creare i giusti automatismi e dunque la cosiddetta multifrequenza (anch'esso termine un po' ambiguo) è senz'altro il più idoneo ad ottenere i maggiori risultati competitivi.
I famosi allenamenti distinti per gruppi muscolari, con molti esercizi sullo stesso gruppo e diversi giorni di intervallo sono il retaggio che discende dall'equivocare l'attività con i pesi come coincidente con il bb, dove invece non c'è alcuna necessità di dimostrare la propria abilità tecnica in uno schema biomeccanico regolamentato, poichè le finalità come noto sono altre.
Tuttavia anche nel bb, in tempi recenti, sono cambiate le logiche di allenamento che, perlomeno per atleti non d'elite o supportati, seguono i principi della periodizzazione riscontrabili nelle discipline sportive classiche; questo comunque è un discorso molto più lungo e non è probabilmente quella presente la sede adatta.

Per quanto riguarda i margini di miglioramento che chiedi, non sono ovviamente quantificabili, poichè altrimenti sarebbe tutto già scritto al computer, comunque per chi finora ha seguito logiche di allenamento non precipue al pl ovviamente il solo passare a queste ultime - fermo restando l'invariabilità di altre condizioni - porterà indubbi ed ingenti benefici.