il tempo incalza e come già ricordato, tra una settimana, mercoledì 16 aprile, si parte per l'Inghilterra.![]()
Viaggerò con Air France via Parigi ed all'areoporto di Newcastle verrà a prenderci il servizio navetta appositamente predisposto dall'Organizzazione.
La gara si svolgerà a Newcastle upon Tyne, città situata nel nord est dell'Inghilterra quasi al confine con la Scozia, che costituisce per popolosità il sesto agglomerato urbano del Regno Unito.
E' una città antica, fondata in epoca romana con il nome di Pons Aelius e nota nelle epoche immediatamente successive con il nome italiano di Novocastro (lett.te nuovo accampamento).
L'odierna città è situata sulla riva del fiume Tyne - da cui il nome attuale - a 9 miglia ca. dal Mar del Nord e, fino al 1974, faceva parte della contea del Northumberland per poi transitare in quella di Tyne and Wear pur se geograficamente resta collocabile nella regione anzidetta: questo spiega il perché, tuttora, sull'Official Invitation della manifestazione l'ubicazione della stessa viene indicata come "Northumberland, Great Britain".
Dapprima nota come importante lanificio, divenne zona estrattiva carbonifera e poi, con lo sviluppo del porto e dei cantieri navali lungo il fiume, è stato uno tra i maggiori centri di costruzione e riparazione navale del mondo.
Le attività suddette non sono rimaste immuni dalla grave crisi industriale che ha attanagliato, dove più dove meno, l'intera Europa ed ora Newcastle u.T è in gran parte un polo commerciale e culturale e gode fama di intensa vita notturna.
Tra le caratteristiche tipiche che la individuano vi sono il suggestivo ponte sul fiume (Tyne Bridge), un famoso marchio di birra anglosassone (Newcastle Brown Ale), la storica università e la squadra di calcio che milita in Premier League e che ha annoverato tra le sue fila alcuni giocatori italiani.
A livello sportivo, inoltre, ha ospitato sin dal 1981 la Great North Run, considerata dagli appassionati del settore la più popolare mezza maratona al mondo.
Eccovi qualche immagine da spot del Metropolitan borough:
![]()
Ultima modifica di Tonymusante; 09-04-2014 alle 02:59 PM
...i pesi pesano, non c'è niente che pesi quanto un peso...
Su di un altro sito, dove pure questo diario viene letto, mi è stato posto un quesito che reputo interessante, concernente l'allenamento dei tricipiti nell'ambito di una periodizzazione rivolta alla bench press.
Non farò cross posting per motivi di correttezza ed aderenza al regolamento e dunque sorvolo sullo scambio di convenevoli e riferimenti personali avuti con l'interlocutore, cionondimeno penso che la questione in se possa essere pertinente al tema svolto in questa sede.
In particolare, leggendo lo schema e la successione dei workouts che postavo, mi si chiedeva se ritenessi la bench press, in quanto mia alzata di gara, la sola utile e meritevole di essere allenata in ottica di competizione (perciò in un macrociclo finalizzato ad essa) - secondo, ad esempio, le tradizionali vedute di Korte - o se attribuivo importanza pure all'allenamento specifico dei tricipiti come parte integrante della preparazione e con quali esercitazioni.
La mia risposta è stata affermativa riguardo la seconda possibilità poichè, partendo dal presupposto che la bench press è un multiarticolare di base - che interessa principalmente la catena cinetica della distensione e quindi i gruppi muscolari del gran pettorale, del deltoide sezione anteriore e del tricipite, aldilà del ruolo svolto dai dorsali soprattutto in fase di sostegno isometrico e di inizio spinta - i tricipiti, come del resto i deltoidi che comunque non erano oggetto della domanda, sono da ascriversi ad anello fondamentale di detta catena.
Addentrandomi nel discorso, cercavo di illustrare quella che era la stesura tipo di un mio piano di lavoro in tal senso, fornendo spiegazioni su talune mie impostazioni di scelta inerenti alle esercitazioni svolte.
Riflettevo che, allorché ci si trova in off season, è senz'altro possibile utilizzare esercizi di potenziamento per i tricipiti più generici - ovviamente usando questo termine con riferimento all'alzata specifica - mentre nei periodi cruciali della preparazione é preferibile che ciascun componente della catena cinetica deputata alla specialità de qua sia allenato, oltre che ovviamente con la stessa alzata, con varianti sull'esercitazione particolarmente dirette al gruppo muscolare che si intende colpire (in questo caso i tricipiti), pur senza rinunciare ad un'importante sessione sulla lift e senza perdere il feeling con il gesto motorio che ci interessa.
Menzionavo, come esempio tipico per il lavoro sui tricipiti, l'esercizio della bench press close grip, che ci consente senza dubbio di dedicarci proprio ad essi ma all'interno di una sessione di panca effettiva; poi citavo, come ulteriori esercizi classici per il periodo in season, la floor press ad impugnatura media o medio stretta e la board press a tavola alta (sia raw che equipped).
Viceversa, quali ottimi esercizi sempre rivolti ai tricipiti ma più adatti al periodo off season, elencavo le dips alle parallele a traiettoria verticale ed impugnatura media, il classico french press con bilanciere e varie forme di lockouts nelle diverse tipologie di distensioni, in piedi o seduto.
Non mi sono infine soffermato su altri esercizi, dal momento che li considero più adatti a preparazioni atletiche non agonistiche o comunque non rivolte alle power lifts e la cui descrizione pertanto esulava dal presente contesto.
Tra i protocolli applicativi, prendevo proprio spunto da un'idea formulata in quell'occasione dal mio interlocutore, condividevo - tra le altre - l'opzione di progressione con schema ad onde 7/5/3 finalizzata appunto al lavoro sui tricipiti e che potrebbe essere attuata proficuamente sul lavoro con le catene o anche, più semplicemente, su di una bench press medium close grip o ancora su di una floor press a differenti impugnature.
Ultima modifica di Tonymusante; 11-04-2014 alle 02:30 PM
...i pesi pesano, non c'è niente che pesi quanto un peso...
interessante Tony!
Ti vorrei chiedere come vari il volume e l'intensità nei periodi off e on, e come regoli le serie e le % nel suddetto schema ad onde.
Inoltre dato che indichi la floor press e le tavolette come variante anche per il raw, come ti organizzi a livello di %?
Io dopo aver adottato per un buon periodo il west side anni fa, adesso ho un po' paura a usare % superiori al 100%.
ps: da vero rompipalle ti chiedo anche cosa ne pensi dello schemino che ho fatto per il continuo dell'übertraining (se hai voglia di perder tempo ovviamente)
Dato che lo stacco e lo squat sono in un momento delicato (causa inguine) la panca mi sta dando soddisfazioni, e allora sperimento un po'![]()
Ultima modifica di .:überfranz:.; 11-04-2014 alle 02:36 PM
Una volta ci si faceva il culo per vivere, ora è la vita a esser presa per il culo! [Heerokeem]
Mi dispiace tony... Aspetterò con impazienza!
Una volta ci si faceva il culo per vivere, ora è la vita a esser presa per il culo! [Heerokeem]
Nel frattempo sono terminati gli allenamenti pre - mondiale.
Vi relaziono sul 16° microciclo, che era anche l'ultimo e coincideva con il mesociclo di scarico parziale.
I sessione
raw: 1x4x100 + 7x3x110kg.,
II sessione - 10^ equipped
warm up raw,
2x1x140kg. su boards per attivazione geared,
3x1x145kg. full gear,
2x2x110kg. raw;
III sessione
raw: 6x4x100kg.
...i pesi pesano, non c'è niente che pesi quanto un peso...
Giovanni con questi risultati nella gara che alzate tenterai?
Coreggimi se ho detto una fandonia perché non ho ancora ben presente, di preciso, come funzionano le gare :P
Non esiste l’impossibile. Se si è animati da un forte proposito, si può scuotere con il pensiero il mondo intero. Si può fare tutto. Per la sua fragilità, la mancanza di spirito e la paura l’uomo non è determinato. È stato detto che si può muovere l’universo persino senza fatica; beninteso, se ci si concentra unicamente su questo ~ Yamamoto Tsunetomo
__________________________________________________ __________________________
Le proteine in polvere sono necessarie?
http://www.bbhomepage.com/forum/alim...a-comodit.html
fermo restando che una decisione definitiva può essere presa solo il giorno della gara, valutando le presenze in categoria e le entrate di tutti, penso di chiedere 145kg. in prima prova, come già agli Assoluti dello scorso dicembre, poiché con un carico inferiore potrei avere qualche problema di gestione con la Superkatana low cut collar.
Se la prova dovesse andare a buon fine, mi riserverei due tentativi con la famigerata quota 150kg., già alzata in allenamento ma sempre fallita in gara, dove comprensibilmente la situazione è ben diversa, sia per i tempi prolungati nelle soste ai comandi arbitrali e sia per lo stress che può accumularsi; in Italia quest'ultimo aspetto potrebbe riguardare l'attività di coach, mentre in questo caso i problemi sono inerenti alla trasferta in generale, ai cambi di volo, ai trasferimenti.
In ogni caso, per quanto concerne la mia gara, il podio è tremendamente lontano e non appare realisticamente alla portata.
Diverso il discorso per Sara, convocata con me e che gareggerà nelle Master3 -72kg., dalla quale possiamo senza dubbio aspettarci un risultato prestigioso in chiave azzurra.![]()
Ultima modifica di Tonymusante; 14-04-2014 alle 12:17 AM
...i pesi pesano, non c'è niente che pesi quanto un peso...
Non esiste l’impossibile. Se si è animati da un forte proposito, si può scuotere con il pensiero il mondo intero. Si può fare tutto. Per la sua fragilità, la mancanza di spirito e la paura l’uomo non è determinato. È stato detto che si può muovere l’universo persino senza fatica; beninteso, se ci si concentra unicamente su questo ~ Yamamoto Tsunetomo
__________________________________________________ __________________________
Le proteine in polvere sono necessarie?
http://www.bbhomepage.com/forum/alim...a-comodit.html
grazie Davide e crepi il lupo.
Speriamo di fare una bella gara contando sulle nostre forze e senza che nessuno debba avere mal di pancia.
In questi casi si dice "vinca il migliore", tuttavia voglio raccontarti un aneddoto.
Nereo Rocco, grande allenatore del Milan negli anni '60, passò per un breve periodo ad allenare il Torino, prima di tornare nuovamente al Milan. Durante il campionato in cui era alla guida del Toro, che navigava a centroclassifica, si trovò ovviamente ad incontrare il Milan che invece viaggiava nelle primissime posizioni.
Un giornalista, che chiaramente non voleva perdere l'occasione di stuzzicarlo, gli andò a chiedere le sensazioni da ex su quell'incontro; Rocco rispose cortesemente con frasi di circostanza dopodiché, nel salutarsi, il giornalista, convinto di esprimere un luogo comune gradito, esclamò:
"e allora, che vinca il migliore", al che Rocco, repentinamente rispose: " speriamo di no!"![]()
...i pesi pesano, non c'è niente che pesi quanto un peso...
Non esiste l’impossibile. Se si è animati da un forte proposito, si può scuotere con il pensiero il mondo intero. Si può fare tutto. Per la sua fragilità, la mancanza di spirito e la paura l’uomo non è determinato. È stato detto che si può muovere l’universo persino senza fatica; beninteso, se ci si concentra unicamente su questo ~ Yamamoto Tsunetomo
__________________________________________________ __________________________
Le proteine in polvere sono necessarie?
http://www.bbhomepage.com/forum/alim...a-comodit.html
allora provo a riprendere il discorso che non mi era stato possibile postare ma, per motivi di spazio e tempo stringente, lo dividerò in due o tre argomenti e conseguenti post da affrontare separatamente.
Inizio rispondendo riguardo ai protocolli sulle percentuali applicabili negli esercizi di floor press e board press, visti come ausiliari specifici alla bench press.
Premetto che le possibilità sono molteplici e che il discorso esula dal semplice utilizzo della board press come attivazione geared, da far precedere al lavoro completo equipped per ragioni eminentemente pratiche di sistemare la maglia di supporto.
Tra gli schemi utilizzabili usufruendo del carico ad onde 7/5/3 per i suddetti esercizi vi è il seguente:
1^ week - 1x7x60% / 1x5x70% / 1x3x80% per 2 o 3 onde max,
2^ w. - 1x7x65%/ 1x5x75%/ 1x3x85% x 2 o 3 onde,
3^ w. - 1x7x70%/ 1x5x80%/ 1x3x90% x 2 o 3 onde,
dalla 4^ alla 6^ week il carico inizialmente scende, restando maggiore di quello prescelto per la 1^ settimana e risale con percentuali di incremento simili a quelle già indicate per giungere ad un'entità leggermente superiore a quella della 6^ week, sia pur non necessariamente su ogni tipologia di serie affrontata.
Il lavoro abndrebbe eseguito off season ma comunque dopo una fase prodromica di capillarizzazione o di preparazione generale (quindi non proprio dal primo microciclo del programma) oppure in season ma sufficientemente prima dell'ultima fase con la/le competizione/ni principali.
Con il crescere dei carichi le onde, qualora previste in numero di 3, possono scendere a 2, con conseguente decremento delle serie da 9 a 6.
Il recupero è nell'ordine dei 2' o 3' e l'impugnatura della floor press può variare a seconda degli obiettivi.
Per quanto concerne invece gli altri due argomenti appena cennati ma interessanti, ovvero la distribuzione dei lavori e dei carichi tra i periodi off e on e qualche notazione sul westside, che hai menzionato, mi riservo di rispondere in seguito, al mio ritorno dal Regno Unito.
Egualmente, cercherò di leggere attentamente ed informarmi sul topic relativo al seguiito del programma "ubertraining", così da poterti dare qualche impressione in proposito, che non sia di semplice circostanza.
Per inciso, devo tuttavia precisare che la parte originaria di detto programma mi sembrava ben congegnata ed organizzata, tanto che è stata seguita da ragazzi del forum con profitto senza che si avvertisse l'esigenza di apportare modifiche sostanziali all'ossatura portante.
Un saluto.![]()
...i pesi pesano, non c'è niente che pesi quanto un peso...
Vai Giovanni,SPACCHIAMOLA sta panca!
In bocca al lupo!![]()
Sono curioso,e non essendo un gatto non ci lascio lo zampino!
Dr.House
Grazie Giovanni!!!
In bocca al lupo!!!!!!!!
Una volta ci si faceva il culo per vivere, ora è la vita a esser presa per il culo! [Heerokeem]
Segnalibri