Ieri giornata campale: ad una mattinata di per se' frenetica si aggiunge un pomeriggio epocale in cui lascio lo studio alle 14 e rientro a casa all'1.30 di notte. E' sempre curioso come gli eventi importanti (e stressanti) tendano ad accumularsi, senza apparenti ragioni, tutti nella stessa giornata, nell'arco di poche ore. Così mi sono ritrovato a dover partecipare ad una riunione importante a Chivasso alle 14.30, seguita da una riunione con il perito del tribunale alle 16.30 (giusto il tempo di arrivare), seguita da una serata di formazione organizzata dalla Vaillant alle 18.30 (giusto il tempo di arrivare), seguita da una cena di lavoro alle 21.30. Dalle 14 alle 18.30 non sono riuscito a toccare una sola goccia d'acqua, quindi alla miriade di telefonate cui ho dovuto rispondere mentre guidavo si è aggiunta anche una certa disidratazione, che ha sicuramente contribuito ad innescare il mal di testa che è stato mio fedele compagno della serata.
Arrivati al ristorante, completamente a stomaco vuoto e preda di crampi per la fame, mi sono ovviamente abbuffato di ogni portata, anche se un campanello nella mia testa mi avvertiva che, vista la condizione di stress fisico e mentale, avrei fatto meglio a mangiare con moderazione. Ma tant'è, la cena (per giunta offerta) prevedeva dagli antipasti al dolce, il cibo era buono e tanto e il tragitto dal piatto alla mia bocca era più rapido della mia capacità di pensiero. Così il dopo cena si è trasformato in un'impresa epica del mio stomaco per tentare di digerire correttamente l'abbuffata. Missione riuscita, che però mi ha imposto di trattenermi al ristorante fino a che non sono andati via tutti, regalandomi nuove affascinanti sfumature di malessere generale.
Dato che ho perso un chiletto recentemente solamente evitando gli sgarri, mi sono chiesto quali conseguenze avrebbe comportato un'abbuffata del genere sul peso di questa mattina, considerando che la giornata, benchè molto stressante, è trascorsa praticamente seduta.
Bene ieri notte, tanto per curiosità, mi peso prima di coricarmi: 77,7 kg. Cavolo, persino meno di ieri! Ma vediamo domattina.
Stamattina: 76.9 e mezzo centrimetro di giro-pancia in meno. Praticamente otto etti persi durante la notte, che è durata appena 6 ore.
Nonostante la completa sedentarietà della giornata, si vede che lo stress mentale richiede parecchie risorse al nostro organismo, che non vengono considerate nei vari metodi di stima degli apporti calorici. Sinceramente sono rimasto impressionato. Ovviamente stamattina mi sento in stato comatoso.
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