sempre meglio, hai rotto il parallelo.
peccato tu parta sempre con quell'ondeggiamento indietro che ti fa inclinare in anticipo il busto, il bilanciere in alto ti permetterebbe di scendere molto più verticale con la schiena, volendo.
(lunga parentesi che ci riporta alla materia del thread generale: guardavo prima il video di yashiro che prova lo squat cieco. senza riferimenti visivi a cosa si aggrappa uno? in parte allo schema motorio che il suo snc conosce e in parte alla sensazione di centralità del baricentro. lui di norma è già uno che non "scula" troppo, ma se lo metti al buio non ci pensa minimamente a ondeggiare, va giù a piombo aprendo gli angoli tutti insieme. http://www.youtube.com/watch?v=jBk2EcERWc0 )
rimango in stand by sulla questione apertura delle ginocchia, per quello serve il front video (in quei momenti anche il tuo occhio che ti guarda allo specchio diventa inaffidabile)
una cosa ho notato. verso la fine della risalita, passato lo sticking point, rallenti. ammorbidisci il tutto e, quando ormai ce l'hai in mano e sai che non avrai sorprese, concludi piano piano. perché? secondo me, dove puoi, devi essere più deciso. lì puoi riprendere dinamicità e chiuderla "di potenza", che non significa chiudere le ginocchia così violentemente da danneggiarle, ma l'alzata è conclusa quando ginocchia e anche sono bloccate, per cui a quella chiusura devi arrivarci più spavaldo, non frenare timidamente. i pesi sul bilanciere devono sussultare per la forza d'inerzia.
una volta passato quel momento terribile in cui femorali e quadricipiti si incontrano e con difficoltà si passano il testimone, ovvero lo sticking point, tu hai vinto. non ha vinto lui e non avete neanche pareggiato, hai vinto senza ombra di dubbio e a quel punto riprendi la tua missione, che è eseguire un'alzata di potenza.
questo ti aiuterebbe (forse, o forse dico un mucchio di schiocchezze) a sentire più la potenza del tuo corpo nello squat come un tutt'uno, e non un insieme di varie unità. il gesto in fondo è una discesa/risalita, il tendere/schioccare di un arco, e non un elenco di passaggi in serie (dietro i glutei, allargo le ginocchia, etc.). si utilizzano i passaggi per le analisi, la didattica, i perfezionamenti, ma l'esecuzione è globalmente una, e devi pensarla (anche) così.
rifletterci troppo sopra mentre la esegui ti rallenta e ti toglie concentrazione per l'alzata stessa (riflettici).
invece rallentare troppo quando la strada è spianata (dopo lo sticking point) è un po' fare come fanno i bambini in piazzetta (ai miei tempi si faceva, ora non lo so): fermano il pallone sulla linea di porta, si stendono per terra e gli danno un colpettino di testa. quando succede, c'è sempre meno entusiasmo intorno di quando invece il pallone entra di potenza e le voci esplodono.
dico di più: per me dovresti approcciare tutto l'esercizio in modo più aggressivo. si vede che sei concentratissimo, vedo il lift ma non vedo... THE POWER! (HE-MAN!).
insomma: lo squat è efficace solo se quelli del curl si spaventano già guardandoti con la coda dell'occhio mentre afferri il bilanciere sui fermi (sto scherzando, ovviamente, ma c'è un fondo di verità).
quando io passeggio distratto sul marciapiede pensando agli affari miei e sto per incrociare qualcuno, il mio riflesso automatico quand'è che mi fa scansare in modo da neanche rischiare il contatto? ti do le opzioni:
A - incrocio una signora di mezz'età
B - uno che cammina concentrato sui suoi pensieri
C - un tipo a pugni stretti, arrabbiatissimo, che sbuffa come un mantice
la risposta corretta, come tutti sanno, è la A. questo perché le signore di norma sono ben piantate sul baricentro e le loro borse contengono dei kettlebells da 60kg trafugati alla palestra dell'esercito di mosca, che ti possono fratturare facilmente una mano se la colpiscono. in più a questo si aggiunge lo sconcerto della signora per averla colpita (tu), e il richiamo di passanti decisi a riportare la legge nel mondo, che ti linciano seduta stante come scippatore/maniaco.
assodato che la prima opzione è la A e che lì mi scanso sicuro, questa è sicuramente seguita dalla C: il mio riflesso automatico mi fa scansare se vedo uno troppo carico, troppo deciso, che esprime potenza in maniera dinamica (cioè non fa un most muscular ma mi viene incontro come un toro che carica), perché se mi urta mi fa male e poi magari è così arrabbiato da prima che mi pesta pure così si sfoga.
per cui direi che tu dovresti entrare nel rack con quello spirito, trasudando potenza e la determinazione a farla esplodere da lì a poco (poi quando esci dal rack è meglio che ti dai una calmata per evitare equivoci con quelli dei bicipiti).
forse mi sono spiegato in modo esagerato (non sarebbe una novità), non voglio dire che devi fare così:
http://www.youtube.com/watch?v=tvKM3Nu7h4E
però guardando i video ho l'impressione che tu ci vada troppo morbido, e in qualche modo l'esecuzione ne risente.
ciao
p.s. non ti preoccupare, sicuramente somoja passerà a farti osservazioni sensate, sono curioso anche io di leggerle, nel frattempo ti becchi questo delirio![]()
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