Non e' che abbia fatto esperienze trascendentali: 10 anni fa, quando ho cominciato a fare palestra in modo serio, ossia seguendo una dieta e verificando di tanto in tanto i miei progressi, ho perso i primi 4 kg nell'arco di 10 settimane, poi altri 3 kg nelle successive 8. Il tutto semplicemente allenandomi coi pesi e mangiando in maniera controllata, niente aerobica. Nel corso dei vari anni, poi, mi sono sempre mantenuto asciutto, se ingrassavo era solo di 1 o 2 kg, riuscivo poi a smaltirli con piccoli ritocchi all'alimentazione e nient'altro. Due anni fa, per la prima volta, mi sono affidato all'aerobica per smaltire il grasso: 40 minuti 4 volte alla settimana, lun,mar,gio,ven, alla fine di ogni allenamento coi pesi. Il programma ha dato i suoi risultati, una definizione esasperata (non sto parlando del mondo delle gare ovviamente), anche troppo. Avevo pero' perso anche molto tessuto muscolare, pesavo circa 82 kg scarsi, avevo addominali in vista e vene sull'addome. Durante il fine settimana potevo mangiare quello che volevo, lasagne, gelati, dolci, anzi, lo facevo apposta poiche' vedendomi un pochino vuoto pensavo di aver proprio bisogno di una ricarica ogni tanto (comunque non e' che fossi sceso tantissimo coi carbo: 100 gr cereali + 100 gr pane + 100 gr pasta + 250 gr yogurt). Poi pero' ho visto che il mio metabolismo aveva ormai ingranato la quinta e non lo fermava piu' nessuno, bruciavo tutto, sono sceso addirittura sotto gli 80 kg, ma non smettevo con l'attivita' aerobica per paura di rallentarlo. E cosi' sono tornato in palestra a settembre che tutti commentavano dicendo che non avevo attaccato piu' niente alle braccia e mi sono ripetuto dentro di me che non avrei fatto piu' l'errore di affidarmi troppo all'aerobica. Cosi' quest'anno ho cominciato ad effettuare 2 sedute settimanali da 30 minuti, poi sono passato a 2 da 40 minuti e da marzo ne effettuo 4 alla settimana da 40 minuti l'una. Considerando che avevo il metabolismo sottozero e che partivo alla fine di febbraio da 96 kg acquistati con una dieta ricca di grassi (vedi mio diario), per tutto il mese di marzo mi sono mantenuto costante col peso, poi, grazie anche a un ritocchino alla dieta ho cominciato a scendere molto lentamente. Insomma, adesso peso circa 93 kg. Da un lato mi va bene cosi' in quanto con una perdita di peso lenta si perde meno tessuto muscolare, ma dall'altro ho paura di essere in ritardo per l'estate. D'altronde ho paura che una riduzione piu' drastica delle calorie mi svuoti, mi tolga volume al muscolo ed ho paura di ricadere nell'errore di due anni fa. Ora, siccome mi sono anche rotto un po' le scatole di fare aerobica, ho cominciato a chiedermi, visto anche gli interventi insistenti di Sajan il quale sostiene che il 90% del lavoro lo fa l'alimentazione, se non potessi usare quelle energie spese per l'aerobica in altra maniera, se non potessi tornare alle origini, quando ero riuscito a perdere 7 kg senza toccare la cyclette e se non potessi mangiare di meno. Per quanto riguarda anche il dubbio se sia meglio mangiare di meno e non pedalare oppure mangiare tanto e pedalare di piu', fin'ora ho sentito pareri a favore della seconda ipotesi, parlo di professionisti. Ma forse questo fa parte ancora della vecchia mentalita' italiana, la stessa secondo la quale bisogna metter su massa sporca e poi asciugarsi tanto per intendersi, e mi piacerebbe approfondire questo discorso. Un'altro discorso che mi piacerebbe approfondire e' quello sull'uso di particolari accorgimenti, integratori, coadiuvanti (parlo di cobaforte ad esempio, lasciamo da parte il clenbuterolo di cui si sta parlando tanto in questi giorni sul forum) da adottare nel corso del programma di definizione. Io in questo periodo sto usando il cobaforte 5000 tre volte alla settimana. Che sia anche grazie a questo che sto scendendo lentamente sacrificando il meno possibile la massa muscolare?
Fbi



Rispondi Citando
Segnalibri