GAMBE
HACK SQUAT:
Esecuzione: In piedi, con i piedi alla stessa larghezza delle spalle, appoggiare la schiena allo schienale della macchina e le braccia sotto i supporti imbottiti. I piedi devono puntare in avanti. Abbassare lentamente il peso, piegando le ginocchia fino a formare un angolo di 90º. Con un’estensione delle gambe sollevare il peso fino a tornare alla posizione iniziale.
Muscoli maggiormente interessati:
Principali: quadricipiti
Secondari: glutei, muscoli posteriori della coscia, adduttori
Caratteristiche dell’esercizio: Durante l’esecuzione, la schiena deve aderire sempre allo schienale della macchina.
Posizionando i piedi ad una distanza uguale alla larghezza delle spalle, lavora tutta la coscia. Se la distanza è maggiore lavoreranno di più i quadricipiti interni, i muscoli adduttori e il sartorio. Se la distanza è minore l’enfasi sarà posta sui quadricipiti esterni (vasto laterale) e sugli adduttori (tensore della fascia lata).
Leg extension:
Esecuzione: Sedere alla macchina e collocare i piedi sotto ai rulli. Le cosce devono formare un angolo di 90º con le ginocchia. Sollevare il peso fino ad avere le ginocchia stese. Ritornare lentamente alla posizione iniziale.
Muscoli maggiormente interessati:
Principali: quadricipiti
Secondari: tibiale anteriore
Caratteristiche dell’esercizio: Se i piedi sono rivolti verso l’alto, tutte le sezioni dei quadricipiti lavorano allo stesso modo. Se i piedi sono rivolti all’interno, lavorerà di più il quadricipite interno(vasto mediale). Se i piedi sono rivolti all’esterno, verrà esercitata una maggiore pressione sul quadricipite esterno (vasto laterale). La coscia deve poggiare sempre completamente sulla panca. Per evitare un’eccessiva pressione sulla rotula, non piegare le ginocchia oltre i 90º.
Leg Curl:
Esecuzione: Posizionare le caviglie sotto i rulli. Con una gamba per volta, sollevare il peso flettendo il ginocchio e portando la caviglia verso le natiche. Abbassare il peso e tornare alla posizione iniziale.
Muscoli maggiormente interessati:
Principali: muscoli posteriori della coscia
Secondari: glutei, muscoli del polpaccio
Caratteristiche dell’esercizio: Se i piedi sono dritti, lavoreranno di più i 3 muscoli posteriori della coscia. Se puntano all’interno, l’enfasi sarà posta sui muscoli posteriori interni della coscia (semimembranoso e semitendinoso). Se puntano in fuori, saranno coinvolti i muscoli posteriori esterni della coscia (bicipiti femorali). Quando il polpaccio sale, flettere al massimo le ginocchia. Quando il polpaccio scende, interrompere il movimento prima della completa estensione della gamba, in modo da mantenere la tensione nei muscoli posteriori della coscia, riducendo così al minino la tensione sull’articolazione del ginocchio.
La flessione della gamba nella posizione in piedi si esegue sempre con una gamba per volta, per favorire l’isolamento del muscolo.



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