Alimenti particolari per il gruppo 0
La carne e il pollame
L’organismo del gruppo 0 ha grande bisogno di proteine animali (ma attenzione alle porzioni: non più di 180g a pasto). Digerisce e assimila bene la carne perché lo stomaco produce una buona quantità di acido cloridrico e di ormoni che presiedono alla digestione gastrica. E’ bene tuttavia bilanciare l’apporto di proteine con sufficienti quantità di verdura e frutta, altrimenti i succhi gastrici diverrebbero eccessivamente acidi e quindi dannosi per la parete dello stomaco e del duodeno.
da preferire agnello, manzo, vitello
indifferenti anatra, coniglio, pollo, quaglia, tacchino
da evitare maiale, oca, salumi in genere
Il pesce, i crostacei e i frutti di mare
E’ un’altra ottima fonte di proteine animali. I pesci provenienti di acque fredde, come lo sgombro, il merluzzo e l’aringa contengono, com’è ormai noto, dei grassi che fluidificano il sangue poiché riducono l’aggregazione piastrinica e la formazione dei trombi. Essi sono inoltre ricchi di iodio e quindi adatti a stimolare la tiroide pigra del gruppo 0.
da evitare aringhe in salamoia, polpo, caviale, salmone affumicato
Il latte, i latticini e le uova
Dev’essere drasticamente limitato il loro consumo, perché il gruppo 0 non riesce a sottoporli a metabolismo adeguato. Non si tratta della più nota allergia alimentare poiché quest’ultima non è causata da problemi digestivi bensì da una reazione dell’intero sistema immunitario che produce anticorpi specifici contro il latte e derivati. E’ invece un’intolleranza alimentare che coinvolge solo l’apparato digerente, favorendo disturbi meno massivi. Si possono mangiare anche 4 o 5 uova alla settimana ma solo piccole quantità di latticini.
Indifferenti burro, fiocchi di latte, formaggio di capra, latte e formaggi di soia, mozzarella
da evitare tutti gli altri formaggi compreso lo yogurt.
Gli olii e i grassi
da evitare solo l’olio di arachide e di mais
semi e frutta secca sono una buona fonte di proteine.
da evitare soltanto gli arachidi e i pistacchi.
I legumi
I soggetti di tipo 0 non sono in grado di metabolizzare in maniera adeguata alcuni tipi di legumi; tutto ciò comporta la riduzione dell’acidità e della funzionalità del loro tessuto muscolare.
da preferire fagiolini con l’occhio
indifferenti ceci, fagioli cannellini, fagioli rossi, fave, piselli, fagiolini
continua
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