Infatti il problema è proprio il reflusso che provoca dolore retrosternale; credo che l'ernia sia presente da anni (come hai detto tu, e come ha detto il medico, è molto diffusa e asintomatica). Per adesso il problema è proprio l'alimentazione. Sono iperossidatore e faccio fatica coi pasti abbondanti, e mi sono sgonfiato parecchio. c'è il problema non trascurabile della duodenite correlata che limita ulteriormente il range di cibi da poter assumere. Certo, le mie abitudini alimentari sono sempre state discrete (avevo una certa debolezza per caffé, vino e cacao); non mi pesa eliminare certe schifezze -in realtà da tempo avevo intenzione di eliminare il caffé).
In allenamento non ho alcun dolore particolare, tranne -strano- nei dips alle parallele e nelle trazioni a presa larga -esercizi che mi sono sempre piaciuti particolarmente-
Per adesso ho sostituito lo squat con gli affondi (il peso è minore e pure la pressione addominale)
Per la bassa schiena, lo stacco a gambe semitese (ovviamente, metà del carico e controllo assoluto del movimento).
Per il petto, uso i manubri su panca inclinata.
Tornando al problema: ovviamente il medico, per adesso, non ha parlato di operazione. I pareri sono piuttosto contrastanti, ma sinceramente l'unica cosa che mi spaventa della laparoscopia sono quei due mesi successivi a pappine e almeno 6 mesi di stop da qualsiasi attività fisica produttiva. E poi...chissà quanto costa...
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