Se uno ha televisori HD e impianto home theater, senz'altro un noleggio economico di blu-ray viene apprezzato. Direi anche che va bene per approfittare dei contenuti extra, featurette, making of, ma a volte ci sono altre no...
Se uno ha televisori HD e impianto home theater, senz'altro un noleggio economico di blu-ray viene apprezzato. Direi anche che va bene per approfittare dei contenuti extra, featurette, making of, ma a volte ci sono altre no...
Questo comportamento mette in luce che alle persone non importa più niente della qualità del materiale che scaricano\guardano ma basta "che si veda". Stà ripetendosi la vecchia storia "Lossless vs Mp3", probabilmente tutti sono sordi o quasi, tutti sono ciechi o quasi...o più semplicemente a nessuno importa che si veda o si senta bene. Io invece purtroppo sono uno di quei "maniaci" della perfezione, e voglio che si senta e si veda bene, perciò lo streaming imho è una bestemmia.
Utopisticamente stavo già iniziando a risparmiare per comprare un proiettore RR-GG-BB (6 lenti per i 3 colori base raddoppiati) per il 3D con gli occhialetti a lenti polarizzate.
Ma dargor imo non è una questione di mi importa/non mi importa.
Tutto dipende da "quanto sei disposto a pagare per avere qualcosa". Ora mi sembra che a te piacciano ste cose,io non so neanche di cosa stai parlando,quindi presumo che tu,per vedere un film con una qualità migliore sia disposto a pagare molto piu di me o di altri. Ed è giusto che sia cosi.Il mercato offre di solito vari livelli di prezzi rapportati a vari livelli di qualità.
Io per vedere un film non sono disposto a pagare piu di 2 euro. Nolleggiarlo me ne costa 5. Di conseguenza mi guardo volentieri qualcosa in streaming che la maggior parte delle volte hanno una buona qualità (per me ovviamente,che della qualità avro sicuramente un concetto diverso dal tuoproprio perchè non sono un "fan" del settore "tecnologia boh",chiamiamolo cosi)
Quand'è che ti dai da fare per vedere o ascoltare qualcosa di qualità? Quando ti importa della qualità. Trasponilo. Quand'è che ti dai da fare in palestra per creare massa o forza e fare un allenamento di qualità? Quando ti importa allenarti ammodo.
Per il resto delle persone "...tanto vale uno zoccolo che una ciabatta...."
Il problema che ho sollevato è più generale e molto sintomatologico: alla gente non interessa più della qualità, questo purtroppo ha un feedback ENORME nella società xkè i produttori creeranno prodotti (di qualunque tipo ehh) scarsi e solo una nicchia di buoni prodotti; da questo, ancora purtroppo, nasce il fenomeno dell'obsolescenza.
E la colpa non è dei produttori che fanno cellulari che si rompono apposta dopo 6 mesi, di bilancieri che si piegano a 50Kg, dei progettisti che fanno case per durare 10 anni e poi cascano in frantumi (tanto chi è che resta sposato per più di 10 anni o nella stessa casa per più di 10 anni?), di registi che sfornano film sensa senzo, di musicisti che sfornano musica che in confronto un martello pneumatico vincerebbe il grammy award.
La colpa è "nostra" che non abbiamo più spirito critico per giudicare e valutare la qualità ma soprattutto non ci importa più. "...tanto vale uno zoccolo che una ciabatta....", negli anni si è perso il culto della qualità, di ogni cosa non solo del materiale audio\video. Il forum ne è un esempio se leggi le diete dei nuovi iscritti, a loro non importa di mangiare di qualità...
Io non dico che bisogna essere fan(atici) di un settore, ma in ogni cosa c'è uno stile ed un corpo che non si può far a meno di non notare. C'è una soglia della qualità oltre la quale si sfocia nel fanatismo, nella produzione di nicchia. Non è quello che riguarda la maggiorparte della gente; non è quello che ci riguarda. C'era un saggio che diceva che più le aspirazioni dell'uomo crescono, tanto più cresce il divario tra ciò che considera "good" e ciò che considera "bad"...se tu aspiri ad avere i pesi IVANKO automaticamente li considererai "good" e i tuoi di latta "bad". Trasponilo: se tu aspiri a vedere un film ma su un proiettore o una TV di qualità con un sistema hi-fi facciamo della B&W amplificato da un McIntosh (20.000€ in totale ok?), il tuo notebook con le cassine scace e lo schermo scalibrato nel gamut diventerà "bad" e la tua utopia "good".
Ma cos'è che muove quest'aspirazione? L'interesse, l'importanza che dai a quella cosa. Se non gli dai importanza "...tanto vale uno zoccolo che una ciabatta....". Principio universalmente applicabile!
All'esselunga chiedono 2€ per qualunque cosa (vhs, dvd, bd)Io per vedere un film non sono disposto a pagare piu di 2 euro. Noleggiarlo me ne costa 5e se non si trova c'è sempre il p2p. In streaming sei limitato al bitrate della tua connessione, che sarà al massimo di 8000Kbps perfettamente adatti allo streaming di un DVD senza ricompressione (un DVD di punta fà 9000Kbps), però la qualità dello streaming medio rantola dai 100Kbps agli 800Kbps, e poi conta moltissimo l'encoder col quale è stato codificato. Io ho visto pochissimi video streamingati di qualità. Ricordati che anche la TV è in streaming, meglio detto: in broadcasting e grazie al fatto che può usare una banda di circa 2/3 Mbps ha una discreta qualità "ma la tv analogica se la prendevi bene si vedeva meglio xkè non compressa".
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