questa me la devi spiegare!![]()
questa me la devi spiegare!![]()
il motivo è nei post precedenti....
Dal punto di vista salutare sicuramente è meglio che non fare niente, semplicisticamente parlando. Insomma, può non essere al massimo in certi casi. A me personalmente piace molto anche l'aspetto mentale della pesistica: imparare a conoscere se stessi e il proprio corpo, imparar cosa vuol dire disciplina, volontà, imparare a sfidare se stessi e superare immense barriere psicologiche, aiuta a sfogare sentimenti negativi, ti fa sentire bene, insomma: è uno sport fantastico!
Non si parla di qualunquismo perchè:
Il concetto di "salutare", per quanto oggettiva possa essere la sua realtà, possiede verità decisamente soggettive.
Parto dal punto di vista del fumatore. E' comunemente accolto il presupposto che fumare fa male, la sigaretta provoca il cancro e di "salutare" come concetto oggettivo non ha un fico secco. Soggettivamente parlando, il fumatore in sé, che ha bisogno del fumo in quanto ormai schiavo dell'assuefazione, non riesce a concepire la propria vita e il proprio concetto di salutare senza escludere la sigaretta. Per lui il non-fumare è una mancanza per se stesso. Una mancanza che lo porta a soffrire. Soffrendo egli è convinto di incrinare ancor di piu' il rapporto con la sua salute non dando al proprio cervello ciò che il bisogno stesso gli chiede (nicotina). Fuma e dunque soddisfa. Sta bene con il proprio essere.
Il bodybuilding, l'esercizio fisico in generale, lo sport ancor piu' genericamente parlando, è oggettivamente salutare. Colui che lo pratica costantemente lo fa sentendo per se stesso il bisogno di farlo, ergo, sta bene, ergo, si trova in una condizione di benessere.
Lo star bene con se stessi, invece, per l'accanito di TV consiste nel rimanere abbandonati sul divano per ore ed ore, assoggettandosi al proprio strumento di piacere (televisore) credendo utile per la propria salute quella determinata condizione. Anche in questo caso, andare contro al proprio volere, creerebbe nella persona stessa una mancanza. Mancanza che non può permettergli di stare bene perchè va contro il suo principio. Principio che gli impone di guardare la tv, principio che, se soddisfatto, lo rende felice, ergo, lo fa stare bene.
Che voglio dire? La salute è oggettivamente conoscibile, ma soggettivamente applicabile. Ognuno sta bene con ciò che sta bene. Poi se riesci a star bene con cio' che è oggettivamente benefico meglio per te....
(Che ***** ho scritto?)
quello che dico pure io!!!!
caro tabald non sperare di aver ragione e di cambiare la frase banale che hai scritto prima semplicemente accodandoti a quello che dicono gli altri! Blackrow ha fatto un ottimo ragionamento a cui tu non appartieni minimamente!
x blackrow hai espresso quello che è definito nella Costituzione dell'OMS, come "stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia" ovvero SALUTE!
O meglio come dice il mio medico la salute non è quando escono bene le analisi ma quando tutte le variabili sono in equilibrio!
Ribadisco che il bodybuilding (da non confondere con il fitness) non ha nulla di salutare perchè si basa su concetti portati all'estremo! E su questo non credo ci siano dubbi!
non ho letto il thread (post troooppo lunghi)Ribadisco che il bodybuilding (da non confondere con il fitness) non ha nulla di salutare perchè si basa su concetti portati all'estremo! E su questo non credo ci siano dubbi, cmq sono d'accordo su questo punto; portato a certi livelli lo sport non è salutare da un punto di vista strettamente fisico
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