http://general-medicine.jwatch.org/c...ull/1990/102/1
Anche qui..... stesso studio di prima su pazienti già malati
LA LIMITAZIONE DELLA PROTEINA RITARDA LA PROGRESSIONE DI INDEBOLIMENTO RENALE
Nella persino insufficienza renale delicata e cronica una grande frazione dei nephrons è stata distrutta. Addis e più recentemente Brenner, hanno postulato che in pazienti con insufficienza renale cronica, i nephrons possibili residui sono costretti per compensare, che overworks loro e conduce alla loro distruzione progressiva. La riduzione del lavoro dei nephrons residui dovrebbe ritardare così la progressione di indebolimento renale. Il controllo dietetico di limitazione della proteina e di pressione sanguigna è sensi di riduzione della quota di lavoro dei nephrons.
Questo futuro, studio ripartito le probabilità su e di 18 mesi di 64 pazienti sostiene l'ipotesi del Brenner e del Addis. La metà dei pazienti è stata ripartita con scelta casuale ad una dieta povera in proteine; tutti hanno avuti buon controllo di pressione sanguigna. Per la fine dello studio, 6 per cento dei pazienti sulla dieta povera in proteine hanno sviluppato la malattia renale della fase dell'estremità rispetto a 27 per cento dei pazienti su una dieta normale. Il grado di filtrazione glomerulare è stato conservato nei pazienti proteina-limitati. Tuttavia, la dieta povera in proteine era difficile affinchè i pazienti tolleri ed alcuni parametri hanno suggerito che la dieta ha causato una certa mancanza nutrizionale (l'importanza clinica di cui è poco chiaro). Gli studi su grande scala devono in corso più ulteriormente verificare "l'ipotesi del nephron sovraccarico". -- alk
Pubblicato in vigilanza 2 gennaio 1990 del giornale



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