Tanto per essere più precisi circa i quantitativi di proteine provvedo ad inserire uno stralcio tratto da alcuni studi sull'assunzione di proteine.
anche per i body builder l'assunzione proteica non consente di andare oltre un certo livello di massa muscolare, cioè l'anabolismo ha un limite ben definito. Una volta raggiunto il massimo, non è necessaria nessuna integrazione proteica addizionale. Il risultato più eclatante fu mostrato dalla ricerca di Tarnopolski del 1988. Raccogliendo l'azoto espulso con le urine, le feci e il sudore è possibile calcolare l'equilibrio del bilancio proteico; la ricerca prese in esame tre gruppi, sedentari, body builder e atleti di fondo. Il risultato fu che per i body builder, l'integrazione corretta per mantenere l'equilibrio doveva essere di 1,2 g per kg di peso, mentre per gli atleti di fondo 1,6 g. È chiaro che questi risultati possono spiegare come in molti body builder non sia l'assunzione proteica a incrementare la massa magra quanto l'assunzione di sostanze anabolizzanti (naturali o meno) che stimolano un'anomala sintesi proteica. Il motivo per cui un body builder in condizioni normali (senza agenti anabolizzanti) ha un fabbisogno proteico inferiore a un runner di livello elevato si spiega ricordando che il catabolismo proteico entra in gioco solo quando lo sforzo è sufficientemente intenso. Se il gesto atletico è limitato nel tempo (gli allenamenti di molti body builder non vanno al di là della mezz'ora effettiva di sforzo attivo, causa gli ampi recuperi fra un esercizio e l'altro) può essere anche intenso, ma la quantità di proteine catabolizzate resta bassa
Spero che questo possa esservi d'aiuto.
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