Bè il discorso centra, perchè si deve anche considerare a che obiettivi punti. Normale che se uno parla di una riduzione della massa grassa è una cosa, se uno punta ad ottimizzare il tutto in vista di certi livelli, allora anche i piccoli dettagli hanno significato, vedi la questione di un'amalgama di proteine provenienti da fonti protidiche diverse e relativa produzione enzimatica, il rallenatmento digestivo provocato dagli acidi della frutta, che si dovrebbe consumare fuori pasto, vedi il discorso del latte (che non vuol dire nulla a me piace, anche a me piace la cioccolata tanto per fare un esempio banale....)
Per cui bene ottimizzare il pasto post workout, ma il punto rimane che se è eccessivamente pesante e comunque più che uno spuntino è un pasto vero e proprio non ha senso aggiungere stress all'apparato digestivo qualora questo non abbia finito la precedente digestione ed in 1 ora, in funzione anche di quello che assumi, non è possibile. Stessa cosa per il pre-nanna. Certamente se a me viene fame la sera mangio qualcosa, ascolto gli stimli del mio corpo, non mangio perchè sono le 23 o perchè lo dice un depliant, mangio perchè ho fame, da qui però a consumare un'altro pasto completo, non ne vedo il motivo, sopratutto per non interferire con la prodzione ormonale durante il sono, il gh nel rem......e via dicendo, visto che cmq ci sono studi discordanti a tal proposito....quindi mangio se ho fame, una mela ed un pò di frutta secca, tutto qui, in fondo non è un pasto che fa la differenza, come abbiamo visto più volte e non si riesce a far comprendere, è normale che se uno ha una dieta sballata non è preoccupandosi del post workout che avrà risultati, insomma inutile farsi un panino con la mortadella, la amatriciana a pranza, un panino con la nutella e poi preoccuparsi del pre-nanna e cose simili, credo che su questo siamo tutti concordi ma mi premeva ribadirlo, e comunque come dicevo è in funzione degli obiettivi prefissi.