
Originariamente Scritto da
Dargor
Le materie prime le fanno pochi produttori, poi le varie case se le estraggono da sole! Funziona allo stesso modo nel mondo dei computer e dei produttori di schede madri ad esempio. La Foxconn e la Biostar producono quasi il 90% delle mobo in circolazione, il restante 10% è prodotto direttamente da Intel. Precisamente loro producono solo il PCB coi componenti di default (linee elettriche, fasi, connettori standard, nb e sb), da ciò creano le specifiche e quindi passano il prodotto grezzo al produttore (asus, gigabyte, msi) che lo rifinisce secondo i propri criteri di qualità (aggiunge condensatori, nb e sb moddati, pipe, bios, etc...). Almeno una volta funzionava così. Oggi sta prendendo piede un altro fenomeno, cioè i produttori creano le specifiche e incaricano foxconn, biostar ed intel di costruire per intero le loro mobo secondo le loro specifiche.
La produzione delle proteine è rimasta al vecchio metodo, si compra il grezzo semilavorato e si rifinisce. Le fonti proteiche sicure e di qualità son 3 massimo 4 produttori grezzi. Sia ON, EAS, Gensan, +Watt, xxxl, Ultimate si riforniscono da esse. Le marche che producono pro-bulk non si sà!
Scelta la marca automaticamente scegli la qualità della fonte proteica. La ON e la EAS usano tutte e 4 le fonti per i loro integratori. La qualità dell'integratore invece passa attraverso i processi di lavorazione che ben conosci. Più il processo è breve tanto più è distruttivo, proteine di questo tipo di solito annoverano zero-carb, zero-Fat, zero-... a carattari cubitali esponendo percentuali altissime sul secco. La solita bufala.
Un fattore da tenere in considerazione per la valutazione di proteine WHEY (e solo WHEY) è la quantità di sodio. Non vale per le caseine xkè x natura sono legate al sodio. Si stima che un'ottima whey non dovrebbe superare i 200mg 250mg di sodio ogni 100g di proteine only. Più le pro sono trattate e denaturate dai processi tanto più sodio ci resta dentro.
I limiti di questo metodo di "valutazione" sono 2: le whey di solito sono miscele di varie proteine molte di queste estratte tramite idrolisi. Se non ricordo male l'idrolisi è un processo in cui viene impiegato il sodio per staccare le proteine. Quindi in questo caso la misura sarebbe falsata, le pro sarebbero di qualità ma il sodio potrebbe essere oltre la norma stabilita. Il secondo limite è che sull'etichetta c'è scritto il contenuto di sodio su 100g di
PRODOTTO e non 100g di proteine. Molte volte il sodio fà parte degli ingredienti per dare sapore alla miscela: edulcoranti naturali o artificiali. Perciò è facile che una ottima e gustosa proteina di marca abbia dei valori al limite del modello di "valutazione".
Ad esempio rimanendo sul tema ON vs EAS puoi vedere che (copio e incollo da un txt che stavo facendo per parlare appunto di queste cose):
Valori riferiti a 100g di prodotto:
EAS 100% Whey Protein
Sodio = 183 mg
delta = 6.65 g ------COS'è
ON 100% Whey Gold Standard
Sodio = 197 mg
delta = 7.12 g
Anche se sappiamo che sono 2 ottimi integratori, molto gustosi per di più, e cvd hanno valori al limite di 200mg. Tirando le somme si può dire che la quantità di sodio è un indice abbastanza affidabile per stabilire la qualità delle whey, molte volte xò può portare a conclusioni errate come dire che le EAS 100% sono migliori delle ON 100% o viceversa. La differenza è infinitesima a favore delle EAS. Magari le ON insistono di più sul gusto, e forse è così visto che il delta è più elevato.
Se ON ed EAS avessero lo stesso processo produttivo, la EAS sarebbe migliore di molto, sicuramente sarà differente. La lavorazione EAS in complessivo è migliore non per il sodio ma per il delta. Essendo il delta della ON cmq superiore alle EAS mi lascia intuire che il processo di ultrafiltrazione e\o idrolisi di ON sia leggerissimamente peggiore di quello di EAS.
Se vuoi una persona che ti dica tutto sul processo produttivo, nome dei macchinari, tempi e quant'altro (ovviamente tutto piratato) parla con mau.
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