Vas con Dios
(lo spagnolo manca alla lista delle lingue conosciute)
io evito semplicemente per il fatto che non ci capiscono una mazza. e alla fine cosa ho/hanno ottenuto? che io la penso come prima, e loro pure.
io non sono grosso, ma sono piazzatello per cosi' dire, per alcuni miei amici posso essere grosso, alcuni mi dicono che sono bombato (io eh
) altri mi dicono che ho fatto buoni progressi. alla fine mi rapporto alla gente cercando di specchiarla. sono degli ignoranti per quanto riguarda i pesi? bene, gli dico che faccio palestra e che mangio tanto. non ci credono? pace, cambio discorso. se si dicono interessati ottimo, scambio due parole e dico la mia, cercando di porre i pesi, o il PL in un'ottica interessante. sono ancora piu' interessati? bene, do loro l'indirizzo di bbhome o kraftsport (sito norvegese) e gli dico che ci si incontra li'.
se uno mi dice che la gente che fa i pesi e' tutta bombata, e io lo faccio perche' sono complessato, bene gli dico che io lo faccio perche' mi piace e poi rispondo con una domanda su qualsiasi altra cosa che mi piace, e che piace anche a lui. anzi li faccio parlare dimostrandomi interessato. alla fine ho talmente tanti interessi che posso parlare con piu' o meno tutti.
io non voglio, e ripeto, non voglio, piacere alla gente per quello che faccio. io mi rispecchio in quello che faccio, ma le cose che faccio sono talmente tante e svariate, che alla fine sono solo me stesso.
credi che sia una cosa riservata ai pesi questa qua dei pregiudizi???
ok, quando dico che lavoro specialmente con bambini che hanno problemi, spesso di seguito a diagnosi, la gente mi guarda storto e mi dice: "aaaaaaahhhh poveracci"...
io mi incaz.zo come una bestia dentro, ma fuori sono calmissimo, e rispondo che probabilmente quelli che hanno visto loro sono casi estremi, e che il mondo e' bello perche' e' vario.
quando dico che faccio i tatuaggi, la gente mi dice:"eeeeeeehhhhhh ma quando metti la testa a posto?" io mi incaz.zo di nuovo, ma rimango calmo e rispondo semplicemente che a me piace, e quelli a cui ho fatto i tatuaggi sono tutti molto soddisfatti, rispondo che in un futuro potrebbe essere un mio secondo lavoro, e che mi da soddisfazione perche' posso fare una cosa che a me piace un sacco, ovvero disegnare.
poi (di solito quelli che fanno queste osservazioni sono persone che non vedo da un po') rispondo facendo qualche domanda su gente che conosciamo in comune, o cose che interessano anche a me. moto, donne, fumetti, pesi, tatuaggi, musica, chitarre, e e non ho altro da dire, beh, c'e' sempre il tempo 
ci sono altre mille cose su cui posso essere criticato e giudicato, ma c'e' sempre un modo per cambiare discorso.
alla fine, ho vinto io.
ho sviato la conversazione in qualcosa che mi piace, e ho avuto na chiaccherata simpatica con gente che non vedo da molto.
della serie l'ABC della sociologia
Ultima modifica di .:überfranz:.; 13-12-2008 alle 05:14 PM
Una volta ci si faceva il culo per vivere, ora è la vita a esser presa per il culo! [Heerokeem]
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