A me dispiace per quello che hai passato e ti ammiro per come hai reagito....davvero!! Per me sei un esempio di come e quanto la forza di volontà e lo spirito umano siano forti.
Però ti dico anche che, non puoi permetterti di giudicare gli altri senza conoscerli; te hai fatto la scelta di raccontare la tua esperienza, benissimo...darà coraggio a tante persone e secondo me hai fatto bene...però magari altri non se la sentano di raccontare certe cose...ma questo non vuol dire che abbiano passato la vita su un letto di rose.
Seconda cosa...un professionista(come l'alpinista in questione) ha dei rischi...ma se è un professionista sono calcolati. Poi c'è l'imprevisto e quei fattori che non si possono valutare a prescindere...ma un professionista cerca per lo meno di controllare tutti gli altri fattori. Non fa cose "spericolate". Allenamento, studio, valutazioni, prove...lo differenziano dallo scemo che fa le cose proprio per rischiare la pelle. Citando uno dei miei film preferiti "L'uomo coraggioso ama sentire la pioggia su di sè"..."Ma il saggio usa l'ombrello".
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