La perdita di capelli è un fenomeno provocato dall'eccesso di Diidrotestosterone (DHT) sommata ad una popolazione recettoriale di androgeni, particolarmente numerosa, sul cuoio capelluto.
Il Diidrotestosterone è una molecola di testosterone a cui mancano alcuni atomi di idrogeno. Questa conversione avviene a causa di un processo enzimatico messo in atto da un'enzima: il 5-a-reduttasi. Questo incontrandosi con una molecola di testosterone fa "cadere" enzimaticamente una catena di 5 atomi di idrogeno, deidrogenandolo appunto. Ecco nato il cattivo, il DHT!
Questo ormone particolarmente androgeno è molto attivo su prostata e capelli, specie se vi è predisposizione.
La finasteride inibisce parzialmente la produzione di questo enzima, riducendo la quantità di DHT circolante.
Però porta con sè alcuni spiacevoli effetti, come un calo di forza e una diminuzione del desiderio sessuale, in quanto in realtà sono mediate dal DHT e non dal testosterone.
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