cerco di rispondere alla domanda di Boromir saltando TUTTO quello che c'e' dopo...

allora, io vivo all'estero da 8 anni come avrai ormai capito.
sono iscritto all'AIRE.
NON voto perche' principalmente ho diversi impegni e non ho il tempo di abbandonare studio/lavoro per andare all'ambasciata italiana che e' aperta dalla 10 a 12. (voglia di lavorare saltami addosso)
le poche volte che ho provato a farlo (una)e che ho avuto a che fare con l'mbasciata sono state veramente da dimenticare.
appeno entro mi trattano a pesci in faccia. sono tutte persone senza educazione, ne' sociale ne' scolastica. quando ci sono entrato di solito stavano giocando a carte e io ho disturbato le loro partite, ergo sono uno che rompe.
in bisogno di aiuto (una volta mi hanno rubato il portafoglio con la patente etc) non hanno voluto alzare un dito per aiutarmi e sono dovuto andare in italia per rifarmela dare.
un'altra cosa, le decisioni che avvengono in italia anche in mia assenza, mi coinvolgono indirettamente tramite la mia famiglia. io sono italiano e mai e poi mai vorrei perdere i miei diritti e doveri nella mia terra. anche se sono lontano in questo momento della mia vita, ho piani di rientrare in patria e di abitare li'. quindi sono d'accordo e a favore per il voto dall'estero.
voto anche in norvegia, da quando ho passato il settimo anno di permanenza qui.
ciao