Albanesi è bravissimo e IronPaolo anche Condivido il postulato "È doping l'assunzione di sostanze che porti i parametri fisiologici dell'atleta al di fuori degli intervalli di normalità" non credo sia facile definire però il concetto di "normalità" Quindi i controlli che Albanesi auspica sono l'unica arma è vero, però con inevitabili limiti. Come le sempre più raffinate teconologie dopanti (perchè hanno beccato Ben Johnson (afro-canadese)e non i velocisti USA? Siamo illusi?)
Ma anche un relativo concetto di "normalità" che, pur in pochi e sporadici casi, può far prendere degli abbagli perchè gli "intervalli" in rare persone sono diversi dalla norma.