
Originariamente Scritto da
heerokeem
Io mi trovo bene lavorando così:
4 wo a settimana, doppio stimolo diretto
intensità modulate
multiarticolari pesanti con programmazione del carico per lavorare sulla forza
complementari in range più ipertrofico
ora la suddivisione che utilizzo in questo meso è questa (le gambe hanno solo uno stimolo diretto sto meso, ma non è un problema variare)
lu: petto pesante - dorso leggero - abs.
ma: gambe - spalle leggero - lombari
gio: dorso pesante - petto leggero - abs.
ven: spalle pesante - bicipiti/tricipiti in ss
Utilizzo una programmazione del carico nei fondamentali, quale panca, stacco, trazioni, rematore coi manubri, military press, per questo meso uso una progressione di volume nello squat e nei monoarticolari per le braccia, che lavoro in superserie questo meso.
E' un modo di lavorare ibrido, punto al 70% del lavoro sulla forza e il resto sull'ipertrofia, la forza guadagnata coi multiarticolari va riversata sui complementari.
Il cedimento lo utilizzo poco, mai nei multiarticolari, così mi permette di lavorare quasi sempre fresco e di aumentare sempre i carichi di settimana in settimana.
Di meso in meso gli esercizi non vengono stravolti, per non perdere il senso della progressione nei multiarticolari, la variazione dello stimolo avviene soprattutto nei complementari, anche se il complementare che segue il multiarticolare fondamentale per vari meso non lo cambio, al massimo vario la densità o il volume di meso in meso, questo mi permette di vedere nero su bianco i miglioramenti della forza e capire chiaramente dove stanno eventuali problemi.
Allenarsi in maniera confusa non mi piace.
Quest'estate, prima del mio brutto stop, ho avuto incredibili miglioramenti con questo modo di lavorare....
Ehi, è solo la mia idea

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