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OT. Andromeda78 = Nemesi78 di BW?
non sono riuscito a vederlo
spaventoso...
Nessun uomo ha il diritto di essere un dilettante in materia di preparazione fisica. E' una vergogna per un uomo invecchiare senza vedere la bellezza e la forza di cui il suo corpo è capace.
Davanti la mia scuola c'è una chiesa dove si sono accampati degli extracomunitari. Nell'ultimo mese ne sono arrivati parecchi. Il convento di questa chiesa regala sempre vestiti e aiuta sempre chi ha bisogno. Sparsa la voce sono arrivati altri extracomunitari che si sono accampati nei pressi della stazione. Una sera c'era la messa e la processione. Noi eravamo in classe (al corso serale) uno di questi (non voglio specificare la nazionalità) ubriaco entra in chiesa bestemmiando e inizia a sputare contro la statua di Gesù in croce. La folla rimase immobile nessuno disse nemmeno "a". Noi uscemmo da scuola erano le 21.00 non c'era nessuno che gli diceva nulla, questi stavano la a tirare pietre davanti la chiesa a bere e a fare il comodo loro.
Io non sono un praticante ne un religioso.
Mi chiedevo, se un ITALIANO andasse la da loro entrasse in una moschea o dove loro hanno le loro tradizioni e mi mettessi a sputare sulle loro cose
CHE MI SUCCEDEREBBE?
Una statistica ci dice che molti immigrati non provengono dal loro paese d'origine ma vengono da altri stati. Stati come la Francia, Germania, Spagna. Perchè se gia stanno la vengono da noi? Perchè in stati come la Romania ci sono meno stupri che in Italia? La risposta a questa statistica è un'altra statistica che attesta che in ITALIA NON CI SONO PENE CERTE, non c'è la certezza della pena.
L'altro giorno su italia1 fecero vedere a studio aperto, che un uomo erano quasi 20 o 30 anni che chiamato in udienza puntualmente non si presentava in aula. E' stato poi processato in contumacia. Alla fine si è scoperto che il tizio era morto da 10 anniL'inglese Robert Peel affermò che la certezza della pena è un valore altrettanto fondamentale, e prevalente sulla gravità della punizione.
Il risultato dei suoi ragionamenti mostra l'inutilità delle pene che venivano usate rispetto allo scopo perseguito: una pena di grande intensità può essere presto dimenticabile ed il delinquente può essere in grado di godere dei frutti del suo misfatto. Al contrario, una pena duratura impedirebbe a chi compie un crimine di godere dei frutti del suo reato e nonostante non sia intensa viene più facilmente ricordata.
Altro esempio di come va l'italia... quelli che uccisero Marta Russo 3 e 6 anni uno che vendeva cd a Salerno 10 anni di cui se n'è fatto solo 2 perchè ha scritto al presidente della repubblica.
Esistono pene certe in italia o possiamo fare quello che ci pare?
ricorsi controricorsi appelli contrappelli e cappellate
Non posso non trovarmi daccordo con Robert Peel..
Ultima modifica di menphisdaemon; 08-12-2007 alle 05:04 PM
in altri stati se si da 20 anni a una persona non ci sono ripensamenti
questa è certezza della pena.
Poteva essere innocente potrebbe non essere stato lui (parlo in generale) sono daccordo ma il processo si fa una volta. Una volta e fatto bene. Poi 20 anni e venti anni ti devi fare. In Italia quando so' 20 anni si esce il giorno dopo.
Il problema dell' Italia è la classe politica. Nessuno si salva ma proprio nessuno. Sono anni che il nostro Paese ha bisogno della riforma del sistema giudiziario e gli immigrati sono solo che la punta di un iceberg. Una nazione, senza la certezza della pena, è sinonimo di terra del bengodi. La televisione, ormai spazzatura, non trasmette un buon messaggio ai telespettatori. Che idea ci si può fare vedendo un criminale, che ha ucciso quattro persone da ubriaco, testimonial della LineaRom? E cosa dire dello sciacallo che lo ha contattato? Cosa dire della nostra casta Politica?
Siamo quarto e quinto mondo, sono sicuro che tra qualche anno anche l' India ci farà le scarpe.
Se pensiamo ai giovani poi... leggevo l'altro giorno che come scuole elementari e materne siamo al 5 posto come nazione invece come superiori al 38esimo nella classifica europea
non ritrovo il link dell'articolo...
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