Ancora non ho letto tutto, ma ho capito l'intento del post uber!
My two cents:
la storia della civiltà e della cultura occidentale è fatta di un continuo alternarsi di personaggi e movimenti che si sono posti in atteggiamenti quasi sempre reciprocamente "dicotomici". Pro-corpo, Aristotele e San Tommaso, San Francesco et alii tutti pro-creazione come fatto positivo. Pro-mente(anima) Platone, Plotino in modo esasperato, Agostino et alii... adesso non vado avanti ma in pratica la grande scissione è sempre stata IDEA vs. REALTA'. Anche prima di Cartesio. Poi dopo di lui IDEALISMO e MATERIALISMO (Hegel vs. Marx per eccellenza).
La mente umana lavora per scissione:
1 vs. 0
vero vs. falso
USA vs. URSS
mens vs. corpus
bruce willis vs. tutti
ce ne sarebbero troppe altre: trovatele voi.
Io mi appello a Giovenale, che con grande semplicità sosteneva il motterello:
"mens sana in corpore sano".
EDIT: quello che voglio dire è che per la mente umana queste divisioni sono spesso necessarie per semplificare il mondo. E che l'esistenza di due emisferi in lotta fra loro, quali che essi siano, è un' esigenza IMHO.
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