LA RICCONA
La sua fascia oraria va dalle 12 alle 15, quando in palestra non c'è praticamente nessuno. Di solito è perché si è alzata a quell'ora e ha appena fatto colazione, ovviamente in un bar. Parcheggia il suo BMW X5 o Porsche Cayenne Turbo in orizzontale se i parcheggi sono in verticale e viceversa. Quando sono a spina di pesce va in crisi e ferma la macchina direttamente sulla provinciale con le frecce lampeggianti: si crea una coda che arriva fino alla dogana di Chiasso.
Di solito è accompagnata da una donna di pari rango. Si incontrano nel parcheggio della palestra davanti ai loro carri armati senza cannone (che loro chiamano SUV) e fumano una sigaretta prima di allenarsi.
L'età della riccona è incalcolabile, il corpo è perennemente abbronzato. Solitamente è bionda, ma il suo colore di capelli originario se l'è scordato pure lei.
E' l'unica donna della palestra che può affermare a ragione che le alzate laterali con manubri da 1 kg sono pesanti, in quanto ha 5 kg di braccialetti d'oro sul braccio destro e un Rolex con diamanti sul sinistro. Consci di questo problema, gli istruttori le hanno creato una scheda che allena tutti i muscoli dall'addome in giù.
Utilizza un asciugamano diverso ogni giorno e detesta sudare. Alternarsi ad un attrezzo con lei è impossibile. Il numero di parole che scambia con una persona è direttamente proporzionale al suo reddito: generalmente non parla mai con nessun uomo.
La sua giornata è piena di impegni insormontabili quali fare la spesa e farsi un panino prima della lezione di bachata delle 21.
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