l digiuno e' il peggiore nemico del testosterone, 5 giorni di digiuno riducono il testosterone del 50%.
tuttavia una riduzione calorica non superiore al 15% della quota di mantenimento sembra avere un effetto positivo sulla suasintesi.
l ipernutrizione al pari del digiuno abbassa la disponibilita' dell ormone a causa dell antagonismo tra insulina e testosterone, cosi' come l alterazione del ritmo veglia-sonno che puo' ridurne la produzione del 50%.
una dieta iperproteica sicuramente influisce negativamente sulla sua sintesi e sul suo riassorbimento renale che viene a trovarsi in svantaggio competitivo con i corpi chetonici. E' dimostrato infine che quando la quota proteica supera quella glicidica sicuramente aumenta l escrezione dello steroide attraverso le urine, anche se al tempo stesso pare di osservare l incremento della sua frazione libera e quindi attiva.
quando la quota dei grassi e' mantenuta per lo meno nell amnito del 20%, i carboidrati sembrano aumentare sia la presenza dello steroide che delle SHBG. e'tenendo costanti le proteine aumentando i carboidrati a danno dei grassi il testosterone diminuisce.
non e' il rapporto proteine/carboidrati e' il rapporto tra glicidi e acidi grassi nonche' le fibbre presenti nell alimentazione ad influenzare la produzione dell ormone.
e' l incremento dei grassi, in particolare grassi saturi che determina una maggiore sintesi del testosterone.
le diete vegetariane aumentano l SHBG diminuendo di conseguenza la quota libera dell ormone.
la risposta ormonale acuta ai grassi in piu' e' ambiguae difficilmente interpretabile, le modificazioni croniche evidenziano una risposta positiva ai grassi saturi e monosaturi e negativa ai polisaturi.
per concludere possimo dire che la dieta piu' addatta alla produzione dell ormone deve essere ridotta di calorie, costituita da 55%carboidrati, 15%proteine,30%da grassi preferibilmente saturi (carne,uova) e monosaturi.
penso quindi che questo siano le percentuali da seguire in un giorno di allenamento quando si ricerca di avere il picco piu' alto possibile dell ormone.
tuttavia conosciamo l importanza delle proteine che sono l essenza della ricostruzione muscolare e vanno introdotte nei periodi di riposo quando GH e INSULINA (ormoni di deposito) raggiungono i loro picchi piu' alti.
e' qui che le proteine in eccesso si depositano per diventare nuovi miofilamenti e inspessiscono quelli gia' esistenti.
questo spiega anche il perche dell alternanza tra piu' giorni di allenamento e periodi lunghi di riposo, esatto e x mantenere piu' a lungo il picco massimo di
testosterone e viceversa essendo inversamente proporzionale quello degli ormoni di deposito o recupero.
non ho parlato mai di togliere completamente le proteine ma di ridurle nei giorni di allenamento, in una alternanza piu' simile possibile alla dieta gia' postata da me nel thread.
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