Quando?il problema e' che all'inizio si diceva che il BII e' sempre ZERO
Quando?il problema e' che all'inizio si diceva che il BII e' sempre ZERO
All'inzio del 3d,chiaramente....
poi tu hei detto che per chi puo' reggere un volume di allenamento maggiore BII0=molto probabilmente undertraining...
inseime a dire che per migliorare va accoppiato al doping o non funziona ,e come dire che non e'ì da prendere in considerazione per le valutazioni personali...
togliendo cosi' al BII l'EVENTUALE (SOTTOLINEO)utilita' che ha,anche per gli EASYGAINERS,a meno che DavidPaul sia un hardgainer.Eppure anche lui ne ha tratto beneficio...il BII da vantaggio particolare agli HArdGainers,SICURO,ma gli esperimenti di MikeMentzer erano per capire un approccio potenzialmente utile per tutti,no nsolo per gli hardgainers...
cosa curiosa:io non mi alleno BII....
mike mentzer il termine BBI nel suo libro non lo ho letto,ma con una monoserie(teorica ma lui la consiglia pure quindi il modello di perfezione del libro e' quello poi ognuino fa per se) ogni 8 giorni per muscolo e ogno 16 per alcui(tipo la panca,che vien e fatta ogni 16 giorni anche se il petto viene allenato nell'allenamnto prima con le parallele) eserxizi e di aggiungerne via mi pare breve,sopratutto nell'allenamento 2 dove le serie sono solo 3....e si va in palestra ogni minimo 5 giorni....
insimma dire breve(3serie fatte senza riposo)intenso(beh...direi)inefrequente(mi pare di si ripsetto a come si allenano molti)..
qiundi se l'allenamto HD e' definivile un approccio breve e inefrequente,ed propsoto per tutti,non solo gli hardgainers,non vuol dire automaticamente che DOBBIAMO FARLOo per forza cosi' come e' propsoto,ma che comunque puo' essere valido.![]()
Ultima modifica di Tenebro; 02-09-2003 alle 06:52 AM
Sì, per l'appunto. Ho messo 3 condizioni:poi tu hei detto che per chi puo' reggere un volume di allenamento maggiore BII0=molto probabilmente undertraining...
1) per chi può fare di più;
2) "probabilmente";
3) "undertraining" non vuol dire che non avrai risultati, vuol dire che ne avrai di più con una frequenza maggiore.
Ma poi figuriamoci se io, che sono in pratica l'unico a difendere qui McRobert e Tozzi, mi scaglio contro i BII!
Quello che hanno fatto Mentzer, Yates e chiunque altro con l'heavy duty, può non voler dire nulla. Certamente hanno avuto grandi risultati, ma forse ne avrebbero avuti di più allenandosi in un'altra maniera: ricordo che se ci si abitua a "lavorare poco" (in termini di volume), non si sarà mai in grado di "lavorare molto".
A parte questo, la questione non è mai semplice come la si dipinge. Un atleta avanzatissimo (Yates), SE ha un sistema nervoso super-efficiente, può effettivamente stressare un muscolo con un volume ridottissimo, in quanto la % di fibre che riesce ad attivare è molto più elevato di quanto possiamo fare noi, e ciò è indipendente dalla propria predisposizione genetica alla crescita. Oltretutto, sembra che Mentzer facesse uso di amfetamine, che guarda caso migliorano l'efficienza neurale.
MA... dovremmo considerare anche la risposta ormonale: a parità di "danno meccanico", credo sia dimostrato che un volume maggiore aumenta la produzione di ormoni anabolici (e catabolici, dopo un po'). Un dopato può supplire a questa mancanza con i farmaci, ma un natural?
Inoltre, lavorare sempre ad altissima intensità produce effetti deleteri sul sistema nervoso, il che è la causa principale di sovrallenamento negli allenamenti BII. Sembra sia dimostrato infatti che il sovrallenamento è una questione solo neurale, mentre il muscolo risponde positivamente (cioè incrementa le misure) a qualsiasi sovraccarico. Ovvero, allenarsi sempre ad alta intensità potrebbe non essere il metodo migliore: ecco quindi che nascono varianti dell' HIT come l' HST, Hipertrophy Specific Training, di Haycock (ma la risposta della scienza su questo argomento è abbastanza univoca). Beh, qualcuno ha mai pensato che l'heavy duty è una grande metodologia, MA va ciclizzata?
Questo era tanto per dire che la faccenda è "spinosa", e che certi riferimenti (Mentzer stesso, Yates) lasciano il tempo che trovano.
ma forse ne avrebbero avuti di più allenandosi in un'altra maniera![]()
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ma dai sii obiettivo, una cosa è l'allenamento breve intenso ed infrequente una cosa il biio di Tozzi, nessuno ha mai rifiutato un allenamento berve ed intenso, lascaindo spazio al volume in determinate occasioni ed in certe modalità, e non sto parlando di chissà quale volume. Quando si criticava con 4ca Tocci e Co non era per il metodo in se o meglio per il lavoro generale come per Poliquin non si diceva che tutto il suo lavoro era da buttare, ma che ora mi ti metti a parlare come Brawn e mi critichi Yates e compagni........dai un pò di umiltà.....
Due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana, ma riguardo l’universo ho ancora dei dubbi.
- Albert Einstein -
Allorao il concetto di BII e'Un atleta avanzatissimo (Yates), SE ha un sistema nervoso super-efficiente, può effettivamente stressare un muscolo con un volume ridottissimo, in quanto la % di fibre che riesce ad attivare è molto più elevato di quanto possiamo fare noi, e ciò è indipendente dalla propria predisposizione genetica alla crescita. Oltretutto, sembra che Mentzer facesse uso di amfetamine, che guarda caso migliorano l'efficienza neurale.
-non allenarsi piu' del necessario
-riuscire a recuperare e supercompensare bene non vuol dire fare soloo il necessario
-quindi il "necessario"sara' una serie per metnzer e di + per me,ma cerchero' il piu' posssibile di risparmiare risorse biochimichr(come le chiama mentzer)per l'adattamento......
Tu dici c'e' chi ottiene risultati con pcje serie ma se facess di + otterebbe di +,sicuramente c'e' chi e' in queste condzioni,ma MOLTI altri,il CONTRARIO..
poi continui a dire che il BII in in quelle determinate condizioni,ma allora ad allenarsi HD ci sarebbero solo Hardgainers....
Ma infatti tu continui a parlare di TOzzi e MCrobert.....
Quella di MikeMEntzer,
la causalita'cioe' il rapporto tra la l'identita'del parametro "dimensione"del muscolo e la collegata definzione dello sforzo anaerobico e della sua ripsosta adattiva.
e che del dato di fatto che per molti + serie NON e' uguale a + SVILUPPO.
e che anzi una serie distrugge il muscolo e brucia risorse per lo sviluppo,quindi la soluzione e bruciare solo lo stretto necessario
per stimolare l'adattemento,
e inoltre la prova ottenuto che non e' vero che per forza lla decompesazione giunge in X ore ma che per fortuna necessita' di + tempo cosi' come "l'arrivo"dei risultati tra un allenamento e l'altro.e che quindi occore sperimentare riposandosi sempre di + per vedere fino a che punto il corpo continua a miglioare tra un WO e l'ltro per trovare la frequenza ideale
QUESTO e' un pricincupio UNIVERSALE per il BB...
Che poi MikeMEntzer e dorian yates Possano fare una serie PAZZESCA e poi non allenarsi per 10 giorni che il loro corpo cresce come una locomotiva e' un conto,
Che il mio abbia bisogno di tre serie e di essere riallenato dopo 7 se no comincia a "sgretolarsi"e' un altro,
Pero' alla fine entrer' il aplestra per uscire il prima possibile(non nel senso del cortisolo ma inteso come non fare + del necessario e rimanere in ambito anaerobico),per avvicnarmi il piu' possibile alla massima intensita'(inteso come qualita' non come danni da patologia ovviamente)e tornero' in palestra SOLO quando sara' arrivato al limite della possibile supercompensazione...
Questo e' il concetto di BII...E non sempre e' valido,pero' PUO'essere valido per TUTTI,infatti mike mentzer non studiava come MCrobert per gli HardGainers ma per capire concetti universali che poi a seconda saranno modulati.
Poi che uno non sia nelle condizioni o non ne abbia bisogno ok ma e' un altra cosa..
il fatto e' che TUTTI POTENZIALMENTE devono quando analizzano se stessi e cosa devono fare tenere conto di certi concetti universali,un allenamento di tipo BII va tenuto nella'arsenale per tutti,se e quando usarlo dipenpe ma cqui pare adesso che il BII volgia dire di meno per quelli che fanno di meno...quando e' un concetto vasto....io comunque non sono un "difensore del BII"ma per amore dell' eventual utilita' di qualsiasi cosa mi sa che lo sto sembrando
P.S.la cosa curiosa e' che e' dimostrato nel libro almeno che c'e' gnete che no traeva risultati dalle prime tabelle di Mentzer non per la inefrequanza che li faceva decompensare ma perche' addirittura si allenavano troppo prima.Ovviamente si parla di persone poco dotate,ma la cosa curiosa e che in "bilanciamento"non decompensavano,cioe' alla fine potevano stare molto senza allenarsi e andara avanti un pochino lo stesso.
Curioso ne?
Ultima modifica di Tenebro; 02-09-2003 alle 04:29 PM
Sii obiettivo? Un po' di umiltà?Originally posted by Sajan
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ma dai sii obiettivo, una cosa è l'allenamento breve intenso ed infrequente una cosa il biio di Tozzi, nessuno ha mai rifiutato un allenamento berve ed intenso, lascaindo spazio al volume in determinate occasioni ed in certe modalità, e non sto parlando di chissà quale volume. Quando si criticava con 4ca Tocci e Co non era per il metodo in se o meglio per il lavoro generale come per Poliquin non si diceva che tutto il suo lavoro era da buttare, ma che ora mi ti metti a parlare come Brawn e mi critichi Yates e compagni........dai un pò di umiltà.....
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Ma hai capito quello che voglio dire? Sto solo dicendo che bisogna andarci piano nel prendere come riferimento un qualsiasi soggetto, perché ci possono essere 1000 fattori "nascosti" da valutare, oltre a quelli in evidenza. Ma che ho detto di male?
PS: ma va di moda la mancanza di rispetto verso il prossimo?
Tenebro, ora cerco di spiegarmi meglio.
Sono realmente un sostenitore del breve-intenso-infrequente, quindi lungi da me il criticare queste metodologie. Ammiro Mentzer e nella maggior parte dei casi sono d'accordo con lui, quindi per favore non prendermi come un "anti-Mentzeriano".
So benissimo che la maggior parte delle persone si troverebbe alla grande con un allenamento stile BII, lo so perché io sono tra questi. Su questo non ci piove.
Ora... sto solo dicendo che, e le esperienze che si trovano sul web ne sono una testimonianza sufficiente, certe persone possono andare oltre le 2-3 sedute e il volume ridotto di una classica scheda BII... quindi, perché non farlo? Certamente non voglio dire che dovrebbero fare una tabella alla Arnold... voglio dire che magari potrebbero allenarsi una volta ogni 2 giorni invece che ogni 3-4, velocizzando di molto i progressi.
Altre persone si convincono di non avere le "risorse" per fare di più, e si "appiattiscono" su programmi brevi e infrequenti, 12 mesi l'anno, andando probabilmente incontro a molti e duraturi stalli dei risultati. Queste persone, attraverso metodi come lo scarico, potrebbero provare eccome ad allenarsi un po' di più (un po'!), e farebbero progressi migliori: ad esempio, provare ad allenarsi 3 volte a settimana, progredendo con calma, per 2-3 mesi l'anno. Eppure non lo fanno, perché ci sono certi ragionamenti logici ben radicati nel mondo del BII che portano spesso a dire che una cosa è ottima e il suo opposto è pessimo, senza considerare le vie di mezzo.
Mentzer e altri hanno detto tante cose giuste, ma come ho tentato di spiegare nei miei post precedenti si dovrebbe capire che purtroppo il mondo dell'allenamento non si può racchiudere in pochi e basilari concetti logici (e considera che io so 1/100 delle cose da dire al riguardo, quindi il tutto è mooolto più complesso).
Un esempio? Ok... un principio sul quale si basano i BII, e che io ho difeso per anni, è la necessità di allenarsi intensamente: "se non porti al limite il tuo corpo, questo non avrà motivo di crescere". Ok, dovremmo scriverlo a caratteri cubitali in ogni palestra, e se tutti lo comprendessero in giro ci sarebbero molti più muscoli.
Eppure, la triste verità è che l'intera questione non è riducibile ad un motto di poche parole! Se fosse un motto VERO (sempre e comunque), qualcuno potrebbe spiegarmi come mai ci sono molte persone che crescono senza arrivare a cedimento nei set?
Facciamo un altro esempio, un altro concetto basilare nel quale ho creduto per lungo tempo: "qualunque attività in più consuma parte delle capacità di recupero". Quindi, come dici tu, mi alleno oggi, e poi per avere le migliori capacità di recupero possibili non faccio nulla fino al prossimo allenamento, riposo il più totale possibile.
Vero... in parte, cioè non sempre. Ad esempio, è dimostrato che un po' di attività aerobica leggera, e addirittura degli allenamenti con i pesi a bassa intensità, possono migliorare le capacità di recupero. Migliorare! Questo vuol dire che, contro la logica, potrei migliorare il mio recupero... facendo dell'attività extra. Mentzer si basava sulla logica e quindi supponeva vero il contrario, ma... per l'appunto, la logica non ci dice tutto!
Potrei fare altri esempi, ma spero che il concetto sia chiaro. Quindi, ok per l'heavy duty, ma con la cognizione che l'allenamento presenta moltissime variabili, molte delle quali non ancora comprese appieno, che non possono essere "regolate" mediante pochi principi logici. Il BII, in generale, è estremamente valido ma non può essere la "soluzione definitiva". E, per inciso, rinchiudere l'allenamento in una sigla è garanzia di insuccesso.
Spero di essermi spiegato, e spero che la discussione possa proseguire in modo sereno.
Ultima considerazione, un tentativo di chiarire la mia posizione...
Purtroppo ho il grandissimo difetto di voler sempre ragionare con la mia testa, e non sopporto chi si fa scudo con l'Autorità. Dire che non posso permettermi di criticare un certo esperto, a mio avviso è solo un modo, per giunta poco elegante, di chiudere la discussione. Io spero francamente che un atteggiamento del genere possa uscire da questa discussione, in quanto l'unica cosa che mi interessa è parlare con gli altri utenti: se volessi il parere del certo autore, mi leggerei il suo libro e potremmo chiudere qui. Ma non voglio questo!
Vorrei ricordare che la validità di un concetto, e per estensione di una metodologia di allenamento, non sta nelle misure del certo autore o nei titoli che ha vinto. Risiede invece nelle argomentazioni che ne fanno da fondamento! Per cui, invito tutti (me compreso!) a valutare una qualsiasi affermazione in base a questi parametri, non altri.
Una volta, quando si arrivava ad una divergenza di opinioni, c'era sempre qualcuno che se ne usciva con "ipse dixit", "l'ha detto lui". Lo diceva Aristotele, quindi era così. Ripeto, un modo poco elegante di chiudere una discussione.
Spero che qui non si ragioni in questa maniera.![]()
Dimmi dove ti ho macato di rispetto con tanto di faccine........nervosetti è?![]()
Comuqnue i tuoi discorsi non reggono più di tanto, mi domando come puoi generalizzare: la maggior parte delle persone si trovano bene con il bbi, le testimoniaze sul web.......dai fermati un attimo a pensare. ma chi lo dice che il bii sia inutile se hai capito questo del forum allora non hai capito nulla e tutti i discorsi fattio come quelli con 4ca sono andati al vento, visto che non si è mai andato contro allenamenti rarefatti, intensi e via dicendo ma si è cercato di spiegare la differenza tra questi ed IL metodo Tozzi lo stesso con Poliquin e come già dicevo ciò NON ha mai voluto dire rinnegare od etichettare come inutile il lavoro dei due, e vediamo se questo si capisce.
Poi spiegami da dove arriva questa espereinza che tutti avrebbero maggior risultati con il bii, ed a questo punto dovrei capire se parliamo del bii o meglio biio programmatico di Tozzi o degli allenamenti brevei ed intensi, che sono diversi secondo quanto sopra e quale testimonianza a supporto puoi vantare, solo per la croncaca, perchè si è detto più volte di motivare certe affermazioni e quindi il web non fornisce con un'approssimazione precisa il sostegno alle tue parole, lo stesso meccanismo dell'auditel sai come funziona? bè è il mezzo più impreciso che esista per fare delle rilevazioni, quindi qyualche post sul newsgroup anche fossero 100 o 1000 e nei vari siti non può essere preso come generalizzazione di una metodologia dall'allenamento! chi lo dice "se non porti al limite il tuo corpo, questo non avrà motivo di crescere" ma chi lo dice i libri di Tozzi! ma scusa ma fin'ora come ti sei allenato, chi hai allenato, non per dire ma chi è "dentro" e legge questi post rimane abbastanza stupito!
Inoltre chi ti dice che non puoi criticare un esperto, basta solo avere le basi per controbbattere oppure avere sufficiente esperienza e non perchè lo si è letto su un libro o su di se ha o si crede che abbia funzionato.......
io no non ho detto questo.Io ho solo detto che se due serie stimolano crescita 100 e bruciano risorese 100 perche' fare 4 serie se quste stiomlano solo 100 come la prima?Facciamo un altro esempio, un altro concetto basilare nel quale ho creduto per lungo tempo: "qualunque attività in più consuma parte delle capacità di recupero". Quindi, come dici tu, mi alleno oggi, e poi per avere le migliori capacità di recupero possibili non faccio nulla fino al prossimo allenamento,![]()
e' una questione di senso.POi ripeto,se sei Yates ti bastano 1/2.se sei me di +..Ma quando ti rendi conto di aver fatto cio' che serve per stimolare la massa,allora ti fermi.Sia che sei me o le persone piu' dotate,il concetto del BII e' questo e puo' essere utile per tutti..
Questo e' il concetto del BII...i criteri di mike mentzer non sono solo supposizioni ma criteri universali che valgono per tutti che tu faccia una serie o ne faccia 100.
Infatti io tiro fuori le argomentazioni e le ho spiegate per quanto modestamente piu' volteVorrei ricordare che la validità di un concetto, e per estensione di una metodologia di allenamento, non sta nelle misure del certo autore o nei titoli che ha vinto. Risiede invece nelle argomentazioni che ne fanno da fondamento!
Inoltre e' vero che si cresce anche con l'alto volume,ma ad un aumento della massa muscolare corrisponde spesso un aumento della performance nella serie singola.Non mi dirai che tanti bei fustacchiotti diventati grossi con l'alto volume non faccano piu' di me nella serie singola,dubito che facciano 100 serie da 10o reps con 50kg di panca(esempio esapserato)faranno sempre qualcosa come schema di set e reps che va comunque ad influenzare l'ambito anaerobico se no io farei + panca di loro o uguale..
Col BII i parametri di allenamento sono piu' vicino alla prestazione di riferimento ideale(la serie in cui cedi entro 40sec di contrazione,poi che e' relativo qui la e' un altro discorso)
e una volta ottenuto lo stress sul sistema anerobico ci si ferma
e si torna in palestra quando hai ùSUPERCOMPENSATO DEL TUTTO...ma cosa sembra,che se uno che fa BII sa che dopo 4 giorni smette di supercompensare non torna in palestra perche' fa BII?
No,semplicemente il principio UNIVERSALE che vale per tutto e' che se vuoi crescere piu' in fretta non devi allenarti prima di aver finito di costruire la montagna.perche' ridistruggerla e fare tutto da capo?Se fino a 8 giorni continuo a crescere,allora aspettero 8 giorni...
Se semtto di supercompensare dopo 2,e ho detto supercompensare non recuperare,tornero' dopo 2 giorni eccome!!!
MA se le persone di cui parli tornano ad allenarsi prima di aver finito di supercompensare,allora il loro obietivo non e' l'aumento + veloce della massa...
Ma e' qualcos'altro che puo' essere l'aumento della capacita' di recupero o qualsiasi altra cosa......
A MENO che non smettiamo di crescere dopo 2 giorni,per carita' ecco qui vale il concetto A OGNUNO IL SUO,siamo tutti uguali tranne che per caratteristiche come velocita' di vari parametri quindi le temporizzazioni e le quantita' cambieranoo,ma certi principi sono uguali
Quindi io no sto facendo BII contro HVT,ma solo sto dicendo che il BBI non e' valido solo per gli HardGainers,ma leggendo HDII abbiamo appreso dei principi UNOIVERSALI(che NON SONO la monoserie o le due tabella proposte ma il restante 70% del libro da cui ho estrapolato qualcosa) quindi non sto parlando come dici in termini di sigla o di autore...
cito l'autore per giustizia e per la fonte perche' comunque "lo spunto"lameno di per se proviene della sigla BII dove io ho collocato l'HD siccome mi pare possa rientrare nella sigla anche se nel libro HDII mentzer non dice questo e' BII...
e non fatemi il solito discorso dobbiamo noi sapere se dobbiamo fare questo o quello,non esiste la sigla il sistema lo so bene.
solo sto cercandodi spiegare che il BII non va preso in considerazione SOLO da chi e' piu' lento o solo nella media..anche gente atleticamente dotata ha preso in considerazione il BII QUANDO serviva,PERCHE' e' un ottimo approccio per restare ancorati a determinai principi che valgono per TUTTI...
quindi quando date un occhiata a che fare ricordatevi i principi del BII,perche' potrennero tornarvi utili anche se vi trovate ben con l'HVT...poi pensate io no stoo facendo BII...![]()
e' che semnra ci siamo dimenticati quello che abbiamo imparato in da Mentzer....e che il BII sia diventato un approccio "per che tolelra meno"cosi' la vedra' MCrRobert...ma ormai dovremmo sapere tutti determinati principi che valgono per TUTTI
P.S. Giorgio83 sono vari post che ti replico ma non sto ù"discutendo" con te sia chiaro..lo vedo come uno scambio di infoper me la questione e' puramente tecnica,alle volte sul forum sembra che due discutano tra di loro come persone...Spero vivamente di non dare questa impressione tramite le numerose e voluminose repliche.Non mi divertivo cosi' dai tempi del Latte
Ultima modifica di Tenebro; 03-09-2003 alle 03:43 AM
A me risulta che sei entrato nella discussione ridendo di una mia affermazione, e accusandomi di mancanza di obiettività e umiltà. O forse mi sbaglio?Originally posted by Sajan
Dimmi dove ti ho macato di rispetto con tanto di faccine........nervosetti è?![]()
Per il resto... ma li leggi i miei post? Io in questa discussione mi sto ponendo a favore dei BII, MA con alcune limitazioni, che credo di aver esposto con sufficiente chiarezza. Proprio non riesco a capire cosa c'è di sbagliato in questo.![]()
Ma è proprio in relazione a questo punto che c'è molta confusione! Cerco di spiegarmi meglio... siamo d'accordo che una volta stimolata a sufficienza la crescita, set ulteriori sono inutili e forse dannosi. Ok.io no non ho detto questo.Io ho solo detto che se due serie stimolano crescita 100 e bruciano risorese 100 perche' fare 4 serie se quste stiomlano solo 100 come la prima?
MA... cosa ci vuole per stimolare a sufficienza la crescita? È questo il problema! Cosa dobbiamo prendere in considerazione? Prima citavo 2 fattori (ce ne sono altri, ma non ne sono bene a conoscenza): danno meccanico (alle fibre) e risposta ormonale.
Per il primo aspetto, forse è "solo" una questione di intensità, e torniamo al discorso di Yates che può farcela con un set e noi che ce la faremo con più set. Quanti set? Altro grosso problema! Mentzer, correggimi se sbaglio, diceva che è sufficiente anche un solo set, SE è davvero alla massima intensità. Daccordo, è un esempio limite, possiamo accettare anche 2-3 set. Ma un principiante/intermedio non ha un sistema nervoso abbastanza efficiente da stressare tutte le fibre, quindi forse per lui andrebbe meglio un volume maggiore. Forse! Ok, questo, dicevo, è un problema che ognuno deve risolvere con l'esperienza: dire che bisogna fare il minimo necessario per stimolare la crescita è un conto, capore qual è quel minimo è un altro!
Veniamo al secondo aspetto, la risposta ormonale. Supponendo che riusciamo a danneggiare abbastanza i muscoli con un volume molto ridotto, questo è sufficiente per stimolare una adeguata secrezione di ormoni anabolici? Secondo alcuni esperti, no. Quindi? Quindi una possibile via potrebbe essere un volume maggiore e una intensità un po' minore (per evitare di superstressare l'organismo). Onestamente non so quanto c'è di vero, dico solo che c'è più di un aspetto da considerare.
Un grosso limite potrebbe essere l'abuso di basse ripetizioni e lunghi tempi di recupero, similmente all'allenamento della forza (cosa contemplata da McRobert, ad esempio. Forse anche da Mentzer? Boh!). La logica non può arrivare a spiegarci perché una soluzione del genere può essere non ottimale. Eppure, sappiamo che allenamenti poco "densi" producono poco o zero acido lattico, e che l'acido lattico è un forte stimolatore di GH. Quindi, se si punta all'ipertrofia, probabilmente è meglio allenarsi con più "densità".
Certamente! Però, per alcune persone, il concetto di BII può essere molto diverso dalle tabelle che troviamo nei libri di Mike o di McRobert, non so se mi spiego.Sia che sei me o le persone piu' dotate,il concetto del BII e' questo e puo' essere utile per tutti..
Attenzione, io non sto parlando di "alto volume", il quale è per definizione un metodo di allenamento errato. Dico solo che tra 2 e 20 set per muscolo c'è un'ampia gamma di alternative.Inoltre e' vero che si cresce anche con l'alto volume,ma ad un aumento della massa muscolare corrisponde spesso un aumento della performance nella serie singola.
Ok, ma come ti ho detto è un concetto che ha delle lievi limitazioni. Purtroppo le capacità di recupero, se non oportunamente allenate, tendono a peggiorare. Quindi ora puoi allenarti ogni 5 giorni, tra un po' se continui così dovrai allenarti ogni 6 giorni, e così via. Io credo invece che ogni tanto potremmo "forzare" l'organismo a migliorarsi: se posso allenarmi ogni 5 giorni, proverò con un po' di cautela (meno set, cicli di scarico ogni tanto) ad allenarmi ogni 4. Se faccio tutto bene, arriverò a sostenere quella frequenza senza problemi, e avrò progressi più veloci. Non credi?No,semplicemente il principio UNIVERSALE che vale per tutto e' che se vuoi crescere piu' in fretta non devi allenarti prima di aver finito di costruire la montagna.perche' ridistruggerla e fare tutto da capo?Se fino a 8 giorni continuo a crescere,allora aspettero 8 giorni...
Ottima osservazione! In effetti era proprio qui che volevo arrivare. Se rileggi i miei primi post, mi sono sempre riferito alle "classiche tabelle BII", cioè quelle con volume molto ridotto, frequenza bisettimanale o addirittura minore... eccetera. E mi riferivo a quelle quando ho detto che per certe persone sono troppo misere!Quindi io no sto facendo BII contro HVT,ma solo sto dicendo che il BBI non e' valido solo per gli HardGainers,ma leggendo HDII abbiamo appreso dei principi UNOIVERSALI(che NON SONO la monoserie o le due tabella proposte ma il restante 70% del libro da cui ho estrapolato qualcosa) quindi non sto parlando come dici in termini di sigla o di autore...
Sul fatto che il BII si basa su concetti "universali" (anche se con le limitazioni sopra esposte), non c'è dubbio. Ma, proprio per questo, quei concetti non dovrebbero essere del BII, ma dell'allenamento con i pesi in tutte le sue forme. Come ho detto qualche post fa "breve-intenso-infrequente" non vuol dire nulla, in quanto è un termine nato per contrapposizione all' "alto volume" (metodo sbagliato a priori!).
Figurati, è lo stesso per me!Giorgio83 sono vari post che ti replico ma non sto ù"discutendo" con te sia chiaro..lo vedo come uno scambio di info
ecco infatti,diciamo che Mentzer ha stabilito quelle che sono regole per l'allenamento coi pesi in generale.quella che una volta bucata la montagna non ti puoi riallenare se se no non cresci vale per tutti,se uno fa 100 serie al giorno e cresce lo stesso non e' perche non e' valido il concetto della montagnoa ma e' perche' a lui il buco gli si tappa tra la fine del WO di un giorno e l'inizio dell'altro!
se scoprissimo degli alieni che si allenano uina volta al mese direbbero che il BII non e' valido perche' si siamo noi,pero' in realt'a il concetto e' quello,cambia solo la velocita' col quale avviene il tutto...
Poi in effetti di li si arriva a un concetto di perfezione...
Diciaomo che in condizioni di "omeostasi "se cosi' la possoamo chiamare cioe' miriamo ad un puro accumulo di energie ma
NON ad ad ALTRI tipi ci condizionamento
vale il concetto di BII,cioe' aspettare che il corpo abbia finitio di supercompensare del tutto perche' e' l'unico modo di qguadagnare massa piu' velocemente senza dover ricoistruire tutta la montagna per aggiungere qyel pezzettino in piu' che avremnmo messo su anche prima aspettando e quindi facendo piu' in fretta--sembra contorto ma capirai che intendo..
questo sulla frequenza..
sul volume entra in gioco la capicita' di stressare le fibre,in effetti cosi' come e forse di qui se ne puo' parlare finalemte della teoria che le ghiandole iniziano a secernere ormoni un po' come quelle suforifere..
e di un dubbio che ho:cioe' che sneza uscire dall'ambito anaerobico ma comunque un po' oltre la singlla serie un muscolo guadagni piu' ipertrofia,cioe' a parita' di forza espressa nelle serie singola se allenato a fare QUALCHE serie in piu' sara' un po' piu' voluminoso perche' oltre alle proteine contrattili che appunto fanno il lavoro della serie singola nell'ambto anerobico nel frattempo lavorano anche i mitocondri"per ricaricare"quella che lavorato nela serie..e questo altri elementi nella cellula contino un ipertrofia un bel po' maggiore di quella delle proteine contrattili da sole....
quindi il concetto della serie singola e' giusto,quelo dell'ambito anaerobico e' sacrosanto,solo che nel muscolo l'ambito anaerobico viene supportati da altri elementi che dano volume al msucolo pure loro...
lo ho spiegato male chissa se' capisci che intendo lo stesso..e' un discoso che fece cambiare idea pure a MCrobert...Un anno fa e qualche mese su IRonMAn
P.S.Leo Caminotto ha riportato di essere aumentato di 13kg in un anno dopo un po' di tempo che stabile(e pesava gia' sopra i 100kg....)alternando GVT e HDII...
poi che ne dici dell'HDI?non ho letto il libro ma mi pare piu' voluminoso/frequente e comuneu non HVT..
Ultima modifica di Tenebro; 03-09-2003 alle 10:13 PM
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