secondo me la questione non è cosi scontata...
innanzi tutto mi pare di aver capito che per entrare nelle selezioni mondiali e olimpiche deve migliorare i propri tempi di circa un secondo... e già di per se questo penso sia cosa piuttosto difficile... quindi la questione rimane in buona parte teorica...
detto questo anche secondo me sarebbe giusto (di nuovo ammesso che riesca a raggiungere i tempi stabiliti) che possa partecipare tra i normoatleti, per una questione di spirito sportivo, che sopratutto in manifestazioni come quelle olimpiche dovrebbe primeggiare su tutto! è praticamente impossibile che vinca alcun che, però se con estremo impegno e sacrificio è arrivato a poter competere con gli altri perchè non lasciarglielo fare? del resto basterebbe un'accurata regolamentazione sulle specifiche delle protesi...

però anche l'obbiezione che una gara sportiva e agonistica, sia un confronto tra pari e che per quanto si possa cercare di realizzare qualcosa di simile, un protesi non potrebbe mai essere paragonata a un vero arto, e che anche per questo sono state istituite le competizioni per paratleti!

secondo me è una questione abbastanza delicata, che si dovrebbero riservare di decidere chi di dovere all'interno degli organi sportivi, senza tener conto di moti popolari spinti da commozione e ammirazione per questo atleta sicuramente straordinario...