La ginecomastia che non sia di origine puberale, quindi che può apparire tra i 12 e i 17 anni di età, ha possibilità di regredire bassissime. Se poi è di tipo indotto, quindi causato da steroidi et similia, tali possibilità sono ancora minori...il trattamento è quindi di tipo chirurgico, se il danno estetico è così rilevante da motivarlo.
X capire che tipo di intervento si debba fare va analizzato il tipo di ginecomastia, cosa questa possibile solo con una visita specialistica: la tecnica più usata è l'aspirazione in anestesia locale, quindi una liposuzione del tessuto adiposo in eccesso sviluppatosi anomalamente; questo è un intervento semplicissimo, che però è da usarsi nei casi in cui si sia rilevata una ginecomastia prevalentemente adiposa, quindi una pseudoginecomastia...se invece il rigonfiamento è prevalentemenete di tessuto ghiandolare l'aspirazione non è sufficiente ed è necessario un intervento con una ridottissima incisione nella metà inferiore dell'areola x rimuoverla. Tale intervento è anche'esso tecnicamente molto semplice, e la degenza post operatoria è limitatissima, ma va eseguito con meticolosità poichè non eseguendo una rimozione perfetta si hanno ricadute nel 15% dei casi
Bye



							
						
				
				
				
				
			
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